A San Giacomo di Brentonico (TN) conclusi i Campionati Italiani di Corsa in Montagna con i titoli tricolori per Bernard Dematteis ed Elisa Desco.
A San Giacomo di Brentonico si è concluso stamane il trittico tricolore di corsa in montagna; per Elisa Desco e Bernard Dematteis successo di tappa e nel campionato, firma tricolore anche per Michele Vaia, secondo alle spalle di Nekagenet Crippa.
Il grido dei rapaci come unica colonna sonora, tra i boschi del Monte Baldo, nel Trentino meridionale, sede stamane della terza ed ultima prova del Campionato italiano di corsa in montagna.
Una prova che ha esaltato chi il tricolore l’aveva già in cassaforte – ed è il caso di Bernard Dematteis tra i senior e Cesare Maestri tra gli under 23, entrambi a segno nelle tre gare, ma anche di Elisa Desco – ma anche chi sui sentieri di San Giacomo inseguiva il proprio sogno, ed in questo caso il riferimento è tutto per il fiemmese Michele Vaia che grazie al secondo posto alle spalle del giudicariese d’Etiopia Nekagenet Crippa ha potuto fasciarsi del tricolore under 20; nessuna sorpresa invece tra le junior, dove Laura Maraga ha messo le mani sul titolo italiano.
Il grido dei rapaci, si diceva. Sono in due, a volteggiare a picco sul tracciato di gara. Quattrocento, cinquecento metri più in alto, a godersi da una posizione privilegiata l’evolversi delle sfide, lungo l’identico tracciato misto di 4,2 chilometri da ripetersi più volte a seconda delle categorie.
Un singolo giro per le junior, le prime a gettarsi nella mischia tricolore dopo la prova under 18 regolata dal campione italiano Davide Magnini (Atletica Valli di Non e Sole): pronti, via e Laura Maraga (Gs Quantin) prende subito in mano le redini delle operazioni, accumulando un sensibile vantaggio nel tratto ripido iniziale per poi gestire il margine nella seconda parte del tracciato dal ritorno di una convincente Alba De Silvestro (Caprioli San Vito).
Quindi tocca agli uomini: per loro i giri sono tre e la sfida si accende dopo un paio di chilometri, quando Bernard Dematteis (Atletica Valle Varaita, già sicuro del titolo tricolore dopo i trionfi di Dolcedo e Arco) scappa via, inseguito da Alex Baldaccini (Gs Orobie). Dopo la salita del secondo giro i giochi sembrano fatti, ma nel finale il bergamasco rimonta, eccome se rimonta, tanto da innestare qualche timore nella mente del cuneese che solo in prossimità del traguardo può tirare il proverbiale sospiro di sollievo e completare così la prestigiosa tripletta stagionale. Dietro di lui quindi Baldaccini, autore di un cammino completamente parallelo a quello di Bernard: tre secondi posti tricolore e piazza d’onore pure agli Europei di Borovets. A San Giacomo sul gradino più basso del podio sale quindi Jean Baptiste Simukeka (La Garfagnana) a precedere un positivissimo Luca Cagnati (Atl. Valli Bergamasche). Poco dopo sul traguardo approda anche Cesare Maestri (Atletica Valchiese), a sua volta cinto dal tricolore under 23: una partenza forte, per il giudicariese, ma con il titolo già nel cassetto era lecito, anzi giustissimo provarci.
Gli ultimi a cimentarsi con il tracciato brentegano sono gli junior e le senior. Tra gli under 20 l’attesa è per Neka Crippa (Gs Valsugana Trentino), al rientro nella corsa in montagna dopo la positiva prima parte di stagione trascorsa in pista. L’allievo di Massimo Pegoretti non vuole lasciare nulla al caso e domina letteralmente la prova sin dal primo metro: alle sue spalle a farsi largo è il fiemmese Michele Vaia (Atletica Trento cmb), bronzo agli europei di Borovets, che quindi completa il proprio cammino tricolore con il meritato titolo; quinto posto per un Nadir Cavagna (Atl. Valle Brembana) ancora in fase di ripresa dopo i problemi fisici sofferti nella prova di Arco di fine luglio.
La sfida femminile era invece imperniata su Elisa Desco (Atletica Valtellina): complice l’assenza di Valentina Belotti, la valtellinese di Cuneo era la naturale favorita per il titolo tricolore e sotto gli occhi dell’infortunato marito Marco De Gasperi la trentenne piemontese ha colto il successo, nonostante la fatica per il recente e faticoso impegno nella classica Sierre Zinal. Alle spalle della Desco si è quindi messa in luce Alice Gaggi (Runner Team 99) con l’esperta fiemmese Antonella Confortola (Forestale), fresca di titolo iridato di lunghe distanze, a difendere il terzo gradino del podio dalle velleità della giovane Samantha Galassi (La Recastello).
Fonte fidaltrentino.it