Pollone-Cippo Frassati: vittoria e record per Francesco Nicola, Elisa Arvat prima donna
Due anni di stop per pandemia non hanno fatto perdere l’entusiasmo agli organizzatori della quinta edizione edizione della corsa in montagna Pollone-Cippo Frassati, Trofeo Pier Giorgio Frassati, in provincia di Biella.
La corsa è organizzata in onore del “Beato” Pier Giorgio Frassati, dall’omonima fondazione con Corrado Vigitello tuttofare dalla tracciatura, al ristoro con il polenta party compreso nel prezzo dell’iscrizione fino ad essere anche corridore e distributore dei premi in classifica e di quelli a sorteggio. Questa corsa percorre il sentiero D41 dedicato a Pier Giorgio Frassati, da Pollone al Cippo Frassati, in una zona conosciuta nel biellese come Muanda, zona di allenamento di corsa e scialpinismo, 9,5 km con 1440 metri di dislivello.
Due righe di presentazione di Pier Giorgio Frassati. Originario di Pollone, valente alpinista, studente di ingegneria, aveva preso i voti come frate Domenicano, dopo qualche anno in cui si dedicava ai malati e ai bisognosi. Morto a soli 24 anni per una poliomielite fulminante il 4 luglio 1925, fu proclamato “Beato” da Papa Giovanni Paolo II nel 1990, che lo indicò come esempio per gli sportivi del mondo intero.
Una novantina concorrenti che si sono cimentati sui sentieri del trofeo Frassati, sfidando il meteo completamente cambiato nella notte: dopo i 30 gradi delle ultime settimane oggi c’erano 3°C all’arrivo dei concorrenti avvolti da una nebbia gelida più novembrina che di inizio estate.
Vittoria di Francesco Nicola del Climb Runners che in 1h08’56” ottiene anche il record della gara per 2 secondi (precedente record Giovanni Bosio 1h08’58”), seconda piazza per il suo compagno di squadra e plurivincitore di questa gara Enzo Mersi in 1h10’52”, podio completato da Marco Bazzocchi in 1h19’14”. Top 10 anche per Alex Buchicchio 4° in 1h21’03”, Stefano Boario 5° in 1h23’49”, Andrea Nevolo 6° in 1h27’35”, Marco Deusebio 7° in 1h27’45”, Simone Pizzato 8° in 1h28’01”, Giancarlo Costa 9° in 1h30’14” e Valerio Antoniotti 10° in 1h30’32”.
Ancora un successo nella gara femminile per la valdostana Elisa Arvat del Pont Saint Martin in 1h25’14”, seconda Margherita De Giuli in 1h27’40”, terza Valeria Bruna in 1h31’00”, quarta Angelica Bernardi in 1h35’59” e quinta Giusy Feo in 1h36’30”.
In allegato alcune foto dell’evento e la classifica completa.
