Enzo Mersi e Christiane Nex sono i camosci della Pont Saint Martin – Mont Crabun (AO)
Grande gara sul Mont Crabun (quota 2680), con lo spettacolo
offerto dal serpentone multicolore dei corridori e dalla natura prepotente, con
il vento che spazza la cresta dell’arrivo, spazzando via la calura di questi
giorni e rendendo limpido il cielo, per una visione delle montagne
valdostane senza uguali, dal Monte
Bianco al Cervino al Monte Rosa, il massiccio della valle di Gressoney, una valle che parte
proprio da Pont Saint Martin. Corsa estrema per la sua semplicità, dalla piazza
centrale di Pont Saint Martin (quota 345 metri) alla vetta del Mont Crabun, 13
km e 2335 metri di dislivello, quasi una linea retta a parte due tratti corribili su strada a
Marine e a Pra (quota 1380 metri) punto intermedio della gara e sede della
premiazione e del pasto finale per i 110 corridori. Per la sesta edizione due
bis d’eccellenza, quello di Enzo Mersi che rivince dopo l’edizione del 2009 in
1h48’20, a un minuto dal suo record stabilito l’anno scorso e quello di
Christiane Nex, che dopo la vittoria del 2007 replica oggi con tanto di nuovo
record del percorso in 2h10’07, un tempo comunque strabiliante anche se la
nuova partenza abbuona circa un minuto alle precedenti edizioni.
Il record precedente, 2h14’34, era stato stabilito da Sonia
Glarey nel 2009, e la stessa Sonia replica anche oggi con 2h12’28. Terza
Barbara Cravello in 2h18’12 e ai piedi del podio finiscono Elisa Terrazzino
quarta in 2h24’37 e Anna Maria Garelli quinta in 2h25’08.
Nella gara maschile accompagnano sul podio Enzo Mersi, la
giovane ormai non più promessa ma realtà Daniele Vottero secondo in 1h49’34e
un contentissimo Diego Vuillermoz terzo in 1h53’05. Li seguono in ordine
Massimo Junod quarto in 1h54’20, Alex
Romagnolo quinto in 1h55’51, Franco Collè sesto in 1h56’53, Fabrizio Attardi
settimo in 1h57’55, Ioan Maxim ottavo in 1h59’03, Fabrizio Beccaris nono in
2h00’03 e Marco Mangaretto decimo in 2h00’16.
In allegato la classifica completa
A breve il servizio fotografico dell’evento.
