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Le “Furie Rosse” conquistano Premana (LC): al Giir di Mont vittorie per Kilian Jornet Burgada su un grande Marco De Gasperi e Mireia Mirò Varela nella gara femminile


Dominio iberico, come previsto, al Giir di Mont svoltosi oggi a Premana (LC). Il classico incitamento spagnolo “Venga, venga!” ha echeggiato lungo i 32 km di gara. Nella gara maschile Kilian Burgada segna il nuovo record della corsa su De Gasperi. Tra le donne Mireia Miro Varela batte Jimenez e Vokueva. Un successo per Premana.

Il sole illumina le cime di Premana (LC) per una giornata indimenticabile: quella della 19ª edizione del Giir di Mont, l’affascinante gara di skyrunning tra le più quotate in assoluto, e che quest’anno festeggia anche il cinquantennale dalla prima edizione datata 1961. 32 i chilometri da percorrere, toccando i dodici alpeggi del comune di Premana, e doppiando le cime dell’Alpe Chiarino, Bocchetta Larec e l’Alpe Deleguaggio, prima di scendere di nuovo verso Premana per il gran finale.

La gara maschile si annuncia combattutissima, con un duello a due tra gli eterni rivali Marco De Gasperi e Kilian Jornet Burgada, vincitore delle ultime tre edizioni. Al femminile, dopo il forfait della campionessa in carica Laetitia Roux, tutto propende per il successo di Mireia Miro Varela, insidiata da un manipolo di avversarie guidate dalla francese, ma italiana di adozione, Stefanie Jimenez.

La gara prende il via alle 8,10, dieci minuti dopo la Mini Skyrace di 20 km, e subito i favoriti seminano il vuoto, ribadendo la propria superiorità. Marco De Gasperi, memore della sconfitta del 2010, decide di non aspettare il finale e parte all’attacco, arrivando in cima alla Bocchetta Larec con 1’55 di vantaggio. Il margine si espanderà fino a 3’25, quando finalmente Burgada parte in progressione a caccia della lepre di Bormio. Dietro intanto si scatena la lotta per il gradino più basso del podio, che vede anche qui un duello italo-iberico, con Butti, Gotti e Brunod contro Pinsach e Lizeaga. Anche l’inglese Tom Owens è della partita, pur passando in coda al gruppetto.

Burgada continua a recuperare su De Gasperi, il cui incubo peggiore si materializza in vetta all’Alpe Deleguaggio, quando viene preso e staccato. Il valtellinese si butta a rotta di collo in discesa nel tentativo di recuperare, ma cade rovinosamente e rinuncia all’impresa impossibile, dando strada al fortissimo spagnolo. Burgada si invola così verso il traguardo, segnando il nuovo record della corsa con 3h01’03”, e precedendo il rivale di ben due minuti e 40. Dietro di loro ha luogo tutta un’altra corsa, vinta alla fine dal lecchese Stefano Butti, che si migliora notevolmente in 3h18’58” (un buon quarto d’ora dopo i primi) e precede di un minuto e mezzo Tom Owens, in grande rimonta. Bel quinto posto per il valdostano Dennis Brunod, davanti a Pinsach, Gotti e Lizeaga.

Tra le donne Zhanna Vokueva tenta di far saltare il banco con una partenza rapidissima, ma la favorita Varela sa aspettare, e già sulla Bocchetta passa con un vantaggio abissale sulla russa. Terza transita la Jimenez, che successivamente recupera tutto lo svantaggio dalla Vokueva, forse partita troppo forte, arrivando a precederla nettamente sul traguardo di Premana. Prima incontrastata è naturalmente Miro Varela in 3:48.50, a circa due minuti dal record della Roux. Quarta giunge la neozelandese Anna Frost, quinta la prima italiana Lisa Buzzoni. Si concretizza così il dominio del Team Salomon, che ipoteca le prime cinque piazze.

Un’edizione perfettamente riuscita quella del 19° Giir di Mont, cui è mancata solo la vittoria azzurra, nonostante il grande e coraggioso impegno di Marco De Gasperi. La folla presente sia all’arrivo che sulle vette era davvero imponente, grazie anche all’impegno degli organizzatori che hanno messo a disposizione anche un elicottero per raggiungere la meraviglia naturalistica della Bocchetta Larec e gli altri luoghi della competizione. Un’attenzione, quella del pubblico, che è segno di quanto lo skyrunning stia crescendo in popolarità, suscitando sempre più l’interesse dei media.

Nella Mini Skyrace vittorie per Erik Gianola dell’AS Premana e Raffaella Rossi del Team Valtellina.

Info: www.aspremana.it

LE DICHIARAZIONI

Kilian Jornet Burgada (1°): “All’inizio dell’ultima salita sapevo che Marco (De Gasperi – ndr) era lontano ma mi son detto che dovevo provare. Ho dato tutto, ho capito che recuperavo e quando l’ho visto davanti ho cercato di staccarlo prima della discesa perché sapevo che lì è fortissimo.”

Marco De Gasperi (2°): “Ho deciso subito dall’inizio di adottare una tattica diversa e speravo di avere più gambe nell’ultima salita, però Kilian (Burgada – ndr) mi ha studiato ed è stato grande, perché ha saputo gestire le proprie forze e venire a prendermi. In discesa ho provato a forzare ma le gambe non reggevano più, e sono anche caduto. Vuol dire che l’anno prossimo cercherò di prendere 10 minuti di vantaggio così magari ce la faccio!”

Stefano Butti (3°): “Più di così non si poteva, all’inizio era impensabile. Sono partito prudente e sono andato in progressione. Sull’ultima salita ho segnato un tempo di 5 minuti inferiore all’anno scorso. È un’emozione essere qui sul podio con loro due.”

Mireia Miro Varela (1ª): “Sono partita col mio ritmo, ho lasciato andare la Vokueva perché ormai ho un po’ d’esperienza e sapevo di stare bene. Oggi per me era un sogno vincere qui a Premana, per la prima volta. Era anche il mio compleanno e sono felicissima. Ora penso a riposare una settimana, poi vediamo come continuare.”

Stefanie Jimenez (2ª): “È stato impressionante vedere come mi incitavano. Una gara veramente unica. Io sono nata in Francia e mi sono trasferita a Andorra, poi sono venuta in Italia. Sono francese, ma ho l’Italia nel cuore.”

Zhanna Vokueva (3ª): “Sono partita forte e non ho mollato mai. Alla fine va bene così: è stata una gara davvero bellissima.”

Lisa Buzzoni (5ª e prima italiana): “Una splendida gara questa di Premana, e devo fare i complimenti agli organizzatori. C’è grande competizione, il modo migliore di crescere.”

GIIR DI MONT 2011 – Classifiche

Maschile

1 Jornet Burgada Kilian Team Salomon 3:01:03; 2 De Gasperi Marco C.S. Forestale 3:03:43; 3 Butti Stefano Osa Valmadrera 3:18:58; 4 Owens Tom Team Salomon 3:20:28; 5 Brunod Dennis Pol. Mont Avic 3:22:16; 6 Pinsach Rubirola Marc Dynafit Team 3:22:41; 7 Gotti Paolo G.S. Altitude 3:24:58; 8 Lizeaga Jokin Euskal Herriko Selekzioa 3:26:05; 9 Bonfanti Fabio G.S. Altitude 3:26:18; 10 Tacchini Giovanni Team Valtellina Asd 3:27:18

Femminile:

1 Varela Miro Mireia Team Salomon 3:48:50; 2 Jimenez Stefanie Team Salomon 4:00:52; 3 Vokueva Zhanna Team Salomon 4:02:37; 4 Frost Anna Team Salomon 4:07:48; 5 Buzzoni Lisa Team Salomon 4:18:07; 6 Jauregi Ainhoa Euskal Herriko Selekzioaa 4:35:36; 7 Scotti Ester Valetudo Skyrunning Italia 4:39:48; 8 Galesi Emanuela Promosport Valli Bresciane 4:40:10; 9 Acquistapace Monia Sport Race Valtellina 4:54:26; 10 Corradini Maria Triathlon Trentino 5:19:41

MINI SKYRACE 2011 – Classifiche

Maschile

1 Gianola Erik As Premana 1:42:58; 2 Leoni Marco Team Valtellina Asd 1:42:58; 3 Vittori Lorenzo As Premana 1:42:58; 4 Nappo Davide Team Valtellina Asd 1:43:58; 5 Pizzatti Christian Team Valtellina Asd 1:44:09

Femminile

1 Rossi Raffaella Team Valtellina Asd 2:02:38; 2 Combi Lorenza Runners Colico 2:03:30; 3 Gianola Chiara As Premana 2:14:07; 4 Scaccabarozzi Daniela Sev Valmadrera 2:24:21; 5 Sortini Elisa Gp Talamona 2:25:29

Fonte Newspower

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.