La prima Cronoscalata alla Torre dei Lamberti (VR)
Con il via dato dal Sindaco di Verona, Flavio Tosi e alla presenza dell’Assessore allo Sport Federico Sboarina e del Presidente di AGEC Verona Comm. Giuseppe Venturini, è iniziata la storia di una nuova gara podistica, la Cronoscalata alla Torre dei Lamberti.
Ideata da Ettore Rossi e sotto la regia organizzativa del GSD Mombocar, guidato dal suo nuovo Presidente Pietro Zonzini, questo nuovo e particolare Vertical Sprint veronese si differenzia notevolmente dalle altre gare similari, per il contesto storico e culturale in cui è ambientato.
La Torre dei Lamberti, costruita a partire dal 1172, è uno dei siti turistici più affascinanti della città scaligera, è il punto più alto della città (84 metri) e svetta direttamente sulla Piazze Erbe, l’antico Foro dei Romani e oggi una delle mete preferite dai turisti che visitano Verona. L’ingresso di questa torre medioevale è posto all’interno del Cortile del Mercato Vecchio ed è nota per le sue campane. Quella più grande, che non viene mai fatta suonare e denominata la campana del “Rengo”, è posta proprio sul terrazzo dove sono arrivati i partecipanti della Cronoscalata, esattamente dopo 289 scalini di ascesa. L’altra campana, denominata la “Marangona” è posta ancora più in alto dopo 368 scalini e scandisce regolarmente le ore ai veronesi con i suoi forti rintocchi.
I Giudici del Centro Sportivo Italiano hanno fatto partire gli atleti uno alla volta distanziati di un minuto. I concorrenti hanno percorso un tratto di 150 metri all’interno del chiosco del Cortile Mercato Vecchio prima di affrontare i 289 scalini della Torre. Le partenze dei partecipanti, scandite dallo speaker Fabio Rossi, sono iniziate subito dopo che la campana della marangona aveva suonato le nove e sono terminate alle 10.33 con l’atleta dal pettorale 94. La discesa degli atleti, per motivi organizzativi, ha avuto luogo in ascensore sotto la guida attenta degli incaricati.
Sono stati novantaquattro appunto gli atleti che hanno partecipato a questa originalissima gara, che è già stata contattata dai coordinatori di un importante circuito italiano di queste gare, che vedrà nel 2013 la finale con il Pirellone di Milano.
Venendo al dettaglio agonistico, la lista dei partecipanti comprendeva molti atleti provenienti da fuori provincia: Domodossola, Sondrio, Cattolica, Lecco, Como, Milano, Biella, Cremona, Vicenza, Padova, Mantova.
I vincitori di categoria sono stati Walter Bianchi (categoria M8), Palmino Carpene (M7), Lino Mantovani (M6), Marco Biondani (M5), Luca Conti (M4), Daniele Dolci (M3), Alberto Conti (M2), Davide De Maria (M1), Laura Zanini (F4), Sally Goldsmith (F3), Cristina Bonacina (F2) e Manuela Rebuzzi (F1).
Molti i nomi di spicco, anche di livello internazionale, che hanno preso parte alla Cronoscalata della Lamberti, prima fra tutte Cristina Bonacina, seconda lo scorso anno a New York nella scalata dell’Empire State Building (86 piani per 1.576 gradini). La 37enne sky runner di Pontida, che ha vinto nel 2011 uno speciale challange internazionale composto di otto gare, tornerà nuovamente la prossima settimana negli States per migliorare il piazzamento del 2011. Nella Lamberti ha vinto con l’ottimo tempo di 1’49”3.
Tra gli uomini, il miglior tempo assoluto di 1’27”8 è stato di Davide De Maria, anche lui lo scorso anno presente a New York con l’ottimo piazzamento al 29° posto. Il comasco ha fatto meglio di Zeno Benetti (1’29”4) e di Alberto Conti (1’30”7); quarto tempo assoluto per Alex Romagnolo (1’32”5) un altro specialista nazionale del Vertical sprint; quinto tempo assoluto al veronese Daniele Dolci (1’36”0).
GSD Mombocar Ufficio stampa