Grandi firme a Morgex (AO): Matheo Jaquemoud e Corinne Favre suonano la Marsigliese nel Vertikal 2000, Xavier Chevrier e Marlene Jocalaz vincono il Liconi Trail
Una giornata estiva ha accolto a Morgex i tanti concorrenti che si sono cimentati nelle due sfide di giornata, il Liconi Trail (25 km e +/-1300 metri di dislivello) e il Vertikal 2000 (8 km +2000 metri di dislivello). Se il trail aveva caratteristiche “umane”, con dislivello e chilometraggio contenuti rispetto a gare che ormai propongono centinaia di chilometri di gara, il Vertikal 2000 o doppio chilometro Verticale, è forse una corsa “estrema” per le sue caratteristiche , 2000 metri di dislivello concentrati in soli 8 km dal centro di Morgex (quota 920 metri) al Bivacco Pascal (quota 2920 metri), con pendenze che nella seconda parte sono quasi da ribaltamento, nel senso che quasi si “mordeva l’erba” salendo nel senso letterale del termine.
Alle ore 9 la partenza del Liconi Trail, circa 400 i concorrenti, con il marocchinoAbdelaaziz Hadri che prendeva la testa della corsa manco fosse un 10000 su strada. La successiva salita e una caduta in discesa lo ridurranno a più miti consigli e terminerà 8°. Per nulla impressionato da questa partenza, Xavier Chevrier dopo qualche chilometro passato a chiacchierare con gli amici in gruppo, forzava il ritmo e per il fresco Campione d’Europa di corsa in montagna a squadre nonché 4° individuale, si materializzava un’altra vittoria in 2h12’15”. Diciamo che per lui era quasi un allenamento, dopo l’intenso periodo degli ultimi mesi finalizzato a correre in maglia azzurra l’appuntamento continentale. Seconda piazza per un ottimo Klaus Mariotti in 2h23’34”, 3° Davide Ansaldo in 2h23’38”, 4° Marco Bethaz in 2h24’52”, 5° Luigi Cocito in 2h25’36” e 6° Cesare Clap in 2h25’43”. Proprio questi 3 si sono aggiuducati la combinata con la gara della Val di Rhemes del scorso giugno, nell’ordine 1° Cocito, 2° Bethaz e 3° Clap.
Nella gara femminile vittoria per Marlene Jocallaz in 2h51’02”, seguita sul podio da Stefania Canale seconda in 2h58’56” e Laura Maschi terza in 3h15’22”.
Nel Vertikal 2000 la formula della cronometro lasciava qualche incognita su chi potesse essere il vincitore, fino alla partenza. Infatti all’ultimo momento s’è materializzata l’esile sagoma del giovanissimo fuoriclasse francese dello scialpinismo, ricordiamo vincitore quest’anno del Mondiale, della Pierra Menta e 2° al Mezzalama, che solo 3 giorni fa aveva accompagnato Kilian nel record del Monte Bianco, rimediando una ferita alla tibia. Eppure Matheo Jaquemoud, è ovviamente di lui che stiamo scrivendo, è salita agile e leggero arrivando al Bivacco Pascal, di fronte al Monte Bianco, con un fantastico 1h23’19, anche nuovo record del percorso. Con lui sul podio salgono due forti rappresentanti del Centro Sportivo Esercito di Courmayeur, Denis Trento 2° in 1h25’16” e Daniel Yeuilla 3° in 1h26’54”. Completano la top ten Roberto Antonelli 4° in 1h39’12”, Joel Fusinaz 5° in 1h40’57”, Marco Ziggiotto 6° in 1h41’08”, Amos Rosazza Buro 7° in 1h41’29”, Giancarlo Costa e Nicolò Maule 8° ex-equo in 1h42’21” e Lionl Chalebard 10° in 1h42’25”.
La gara femminile è stata dominata da una delle fuoriclasse storiche dello skyrunning mondiale, la francese Corinne Favre, che dopo un inverno tribolato a causa di un ginocchio malandato, è venuta a Morgex per rifinire la preparazione in vista del Campionato Europeo di skyrunning in programma la prossima settimana a Canazei, in cui difenderà i colori del equipe de France. Si aggiudica la gara in 1h46’01”, anche per lei nuovo record del percorso, seguita sul podio da Milena Fiou seconda in 2h03’24” e da Paola Buzzetti terza in 2h06’05”, con Marina Ferrandoz quarta in 2h18’01” e Giuseppina Marconato quinta in 2h21’18”.
In allegato le foto della giornata e la classifica completa.