Vertikal Tovo: Cesare Peter Bettoli e Ilaria Veronese a tempo di record in memoria di Jean Pellissier
L’ottava edizione del Vertikal Tovo nella conca di Oropa, va oltre i numeri della statistica, che raccontano di una gara di sola salita di 1000 metri di dislivello in 2,9 km, nella conca di Oropa, con 187 corridori al via con partenza a cronometro da località Delubro, a 15 secondi di distanza, con i migliori nel finale dopo uno stop di 15 minuti per consentire l’arrivo di chi era partito prima. Onore al merito degli organizzatori, con a capo Corrado Vigitello e Claudia Comello, che ormai da nove anni organizzano questa gara, ripristinando il sentiero che porta in vetta al Monte Tovo (quota 2230m), ma soprattutto in questa edizione hanno ricordato Jean Pellissier, con un memorial che si assegnerà al Vertical Tube di Villeneuve il prossimo 3 novembre.
Una giornata autunnale fredda e grigia, anche se il panorama non si è negato dalla vetta del Tovo, ha accolto i corridori, un clima che forse ha favorito le prestazioni cronometriche, soprattutto dei vincitori Cesare Peter Bettoli e Ilaria Veronese, che non a caso hanno stabilito i nuovi record della gara.
Nella gara maschile vittoria della giovane promessa (classe 2004), che forse è meglio definire solida realtà visto che aveva vinto anche nel 2023, Cesare Peter Bettoli dello Sport Project VCO in 34’52” nuovo record della gara (precedente record di Nadir Maguet), seguito sul podio da Simone Eydallin 2° in 36’32” e dal francese Jocelyn Verdenal 3° in 37’40”. Top 10 nell’ordine anche per Yannick Verraz 39’15”, Lorenzo Rostagno 39’22”, Davide Gadin 40’17”, Joel Janin 40’23”, Rudy Vallet 40’26”, Pietro Santini 40’29” e Marco Bazzocchi 41’55”.
E’ un rientro agonistico alla grande per Ilaria Veronese, piemontese dell’Orecchiella Garfagnana, anche scialpinista della Nazionale, che dopo più di un anno tribulato proprio a causa di un infortunio sugli sci, ritorna a correre, vince e stabilisce il nuovo record femminile della gara (precedente record di Fabiola Conti) in 42’23”, che precede Gloriana Pellissier seconda in 45’17”, Christine Vicquery terza in 47’29”, Sylvie Truc quarta in 47’48” e Camilla Calosso quinta in 48’19”.
Gara come quelle di una volta, il Vertikal Tovo, dove ci si può iscrivere anche al mattino, dove si mangia tutti insieme a cura degli organizzatori, dove alle premiazioni assolute e di categoria, fa seguito una pioggia di premi a sorteggio. E ancora un amarcord, con il ricordo di Ivan Camurri, protagonista di corsa e scialpinismo scomparso nel 2021 a causa di una grave malattia, che per questo motivo, una parte del ricavato della garasarà devoluto ad AIL Biella, per la lotta contro i tumori del sangue.
