Dodecarun: nel Memorial Walter Merlo successi di Francesco Carrera e Sofia Cafasso

Sarebbe piaciuto a Walter Merlo, talentuoso talento del mezzofondo azzurro degli anni Ottanta, questo 3000 metri a lui dedicato valido come ottava tappa del circuito Dodecarun. Walter, deceduto in un incidente in montagna nel 1998, avrebbe gradito soprattutto la prova femminile, che ha regalato al circuito il secondo primato italiano della stagione.
Sulla pista di Cuneo, la sempre giovane Carla Primo (ASD Borgaretto ’75) ha limato 74 centesimi al record SF55 che lei stessa aveva migliorato la settimana scorsa a Beinasco, nella fase regionale del campionato di società master. Due primati in una settimana (10’35”89 e 10’35”15) su una distanza e in una categoria che in Italia non vedeva passi avanti da vent’anni esatti: prima del ciclone Primo, infatti, il record apparteneva a Walfraud Enner, che nel 2005 aveva corso in 10’55”74.
Nella tappa precedente del circuito, ad Alessandria, Carla Primo aveva fatto suo anche il record di categoria sui 5000 metri, chiudendo in 18’01”3. Anche in quella circostanza si trattava di un primato storico che resisteva addirittura dal 2003, quando Lucia Soranzo aveva fermato i cronometri sul 18’09”35.
Primo, classe 1970, ha sfruttato la scia di un gruppo di giovanissime: la torinese del Cus Sofia Cafasso, che vincendo la prova in 10’21”24 ha consolidato il primo posto nella classifica generale del Dodecarun, l’allieva dello Sport Project VCO Giada Cappini (39 anni più giovane!) e la junior del Cus Elena Tagliente. Per loro, rispettivamente, 10’25”66 e 10’25”75.
In campo maschile successo, come ad Alessandria, di Francesco Carrera (Casone Noceto), unico dei 25 partenti a scendere sotto il muro degli 8 minuti e 30”.
Nelle altre prove del Memorial Walter Merlo, giunto alla 26esima edizione, splendido 35”16 di Josè Bencosme sui 300 ostacoli, gara entrata quest’anno nei programmi ufficiali di World Athletics. Bencosme, direttore sportivo dell’Atletica Cuneo, si è diviso con successo tra i ruoli di atleta e di organizzatore. Discreti anche il 47”93 del 22enne del Cus Torino Herman Baranyi Berge davanti al compagno di squadra Siliquini (48”32) e il testa a testa sugli 800 tra Marco Zunino (Arcobaleno Savona) e Riadh Chninni (Libertas Unicusano Livorno), piombati insieme sul traguardo in 1’49”38.
La prossima tappa del Circuito Dodecarun sarà ancora in pista, a Vercelli il prossino 2 luglio, con una prova sui 1500 metri. Il circuito Dodecarun prevede venti gare tra pista, strada e cross: la graduatoria sarà stilata calcolando i dodici migliori punteggi. I primi 10 delle classifiche assolute maschili e femminili saranno premiati con una stella Dodecarun (in oro 18k e diamanti con valore a scalare da 6.350 a 1.100 euro). Il montepremi si completa con buoni dal valore complessivo di 10.000 euro per le venti categorie in gara. Complessivamente, Dodecarun mette in palio premi per circa 70.000 euro.
Questi i risultati della prova di Cuneo
UOMINI. 1. Carrera (SM35 Casone Noceto) 8’29”45; 2. Vaccari (Arcobaleno Savona) 8’33”99; 3. Pepe (junior, Bairese) 8’48”03; 4. A. Cafasso (Alpi Apuane) 8’53”12; 5. Folchini (Safatletica) 8’53”86; 6. Aimar (Atl. Pinerolo) 8’54”11; 7. Cervi (Sport Project VCO) 8’54”51; 8. Bonino (allievo, Futuratletica Piemonte) 8’55”08; 9. Laratore (junor, Atl. Saluzzo) 8’55”06; 10. Matarazzo (allievo, Roata Chiusani) 8’59”88. DONNE. 1. S. Cafasso (Battaglio Cus Torino) 10’21”24; 2. Cappini (allieva, Sport Project VCO) 10’25”66; 3. Tagliente (junior, Battaglio Cus Torino) 10’25”75; 4. Primo (SF55, Borgaretto ’75) 10’35’15”; 5. Ferro (SF50, Vittorio Alfieri Asti) 11’01”41; 6. Porello (junior, Battaglio Cus Torino) 11’12”29; 7. Comba 11’26”34 (junior, Battaglio Cus Torino); 8. Roccia (allieva, Atl. Susa Adriano Aschieris) 11’40”47; 9. Sparaventi (allieva, Atl. Alessandria) 11’43”43; 10. Laino (SF45, Brancaleone Asti) 11’44”54
Fonte organizzazione