Stefano Vota si aggiudica la Traversella – Chiaromonte, Tania Rosa prima donna

La Traversella – Rifugio Chiaromonte, gara di corsa in montagna della Valchiusella, sulla distanza dei 6 km con 1187 metri di dislivello, compie 41 anni, anche se le edizioni sono 5 di meno per lo stop della pandemia e del comitato organizzatore, comitato rinato dalla passione dei giovani ragazzi del paese grandi appassionati di montagna, e non solo della corsa, come Mauro e Leonardo Ghina, con tanti volontari del paese, e i consigli di organizzatori storici come Mauro Vignadocchio ed
Ettore Perino, che alla veneranda età di 87 anni, con un passato di forte sciatore e corridore, ha premiato tutti ed è la testimonianza che questo sport serve per rimanere giovani, nel fisico e nelle idee.
Il traguardo del rifugio Chiaromonte, a quota 2014 metri, è stato anche oggi metà di appassionati, giunti non solo dalla Valchiusella, ma anche dal vicino vallone di Scalaro, rifugio non gestito posto sulla via del GTA. Il 29 luglio 1984, 41 anni fa’, si corse la prima edizione organizzata dal Comune e dalla Pro Loco di Traversella. Per la cronaca la vittoria della prima edizione andò al valdostano Donato Ducly in 56 minuti e qualche secondo, tempo valido ancor oggi come vedremo nella cronaca. Sempre in ottica di cronaca sportiva bisogna anche ricordare i record, quello maschile del compianto Leonardo Follis 52 minuti e 25 secondi del 1999 e quello femminile di Ornella Bosco del 2005 in 1h03m49s.
Gara come quelle di una volta, ci si può iscrivere anche al mattino e ci son premi praticamente per tutti. E la gara è la motivazione per pulire il sentiero, cosa che accomuna tante gare di montagna, che con la scusa della corsa in montagna contribuisco alla manutenzione sentieristica del territorio.
Se il vincitore della prima edizione arrivava dalla Valle d’Aosta, quello del 2025 arriva dalla Val Susa, è Stefano Vota portacolori dell’Atletica Susa, quest’anno campione piemontese di KM Verticale, che dopo Tavagnasco conquista in 56’26” un’altra delle gare storiche della corsa in montagna, un tempo chiamata marcia alpina, piemontese. Sul podio con lui salgono Giacomo Bruno 2° in 57’42” e Edward Young 3° in 58’02”. Completano un’ottima top 10, nonostante le tante concomitanze di questo weekend, nell’ordine Leonardo Ghina, Emanuele Coda, Fabio Scala, Andrea Matteucci, Alfonso Bracco, Daniel Ionel Ciobanu e Andrea Biffi.
Al femminile successo di Tania Rosa del Pont Saint Martin in 1h12’12”, alla sua prima stagione agonistica nella corsa, seconda Carla Young in 1h23’23”, terza Fabiana Guidorizzi in 1h30’31”, quarta Loretta Baldissero e quinta Stella Bressan.
In allegato le foto della gara e la classifica.









