Mondiali Trail lungo: Italia d’oro al femminile, bronzo al maschile, Fabiola Conti bronzo, quarto Cristian Minoggio

Tre volte sul podio l’Italia nella gara più lunga ai Campionati Mondiali di corsa in montagna e trail. La squadra femminile vince l’oro a Canfranc, in Spagna, nel trail di 81 km con oltre 5000 metri di dislivello. A livello individuale si prende gli applausi Fabiola Conti, premiata con il bronzo dopo 10 ore, 35 minuti e 51 secondi sull’impegnativo percorso nei Pirenei. La trentenne azzurra corre con personalità, sempre in zona medaglie, mentre la statunitense Katie Schide trionfa in 9h57:59. Per un tratto la milanese che vive in Valle d’Aosta si trova in seconda posizione insieme a Sunmaya Budha, inedito argento per il Nepal in 10h23:03, dopo averla raggiunta nei saliscendi della fase centrale ma perde terreno una ventina di chilometri più avanti, prima dell’inizio della penultima salita. Dopo due partecipazioni nel ‘marathon trail’ con il sesto posto di tre anni fa e il diciottesimo della stagione successiva, era la prima esperienza iridata sulla doppia distanza per la portacolori del Team Mud & Snow, ufficiale dell’Esercito e mamma che riesce a coniugare lavoro, famiglia e sport. Nel finale conserva un buon vantaggio sulla canadese Jazmine Lowther, quarta a più di nove minuti con 10h45:18, e sulla spagnola Rosa Maria Lara (10h47:15). Il titolo mondiale arriva anche grazie ai fondamentali risultati della veneta Martina Valmassoi, settima in 10h55:07 dopo essersi piazzata quarta nel 2023, e della valdostana Giuditta Turini, nona in rimonta con 11h05:19, poi ventesima l’altra veneta Irene Saggin (11h34:14) e 24esima la piemontese Martina Chialvo (11h39:06). Dopo due bronzi, primo oro per le azzurre del trail lungo nella rassegna mondiale unificata.
L’altra medaglia di giornata è il bronzo della formazione azzurra maschile con il brillante quarto posto di Cristian Minoggio. Il piemontese corre alle spalle del terzetto di testa nell’ultima parte di gara e chiude in 8h57:16. Davanti si invola il campionissimo statunitense Jim Walmsley per imporsi con 8h35:11, secondo posto ex aequo per i francesi Benjamin Roubiol e Louison Coiffet, appaiati in 8h46:05. Prova di carattere per Francesco Puppi, nono con 9h20:22 dopo aver sofferto all’inizio per un accenno di crampi nella prima discesa: in cima alla seconda salita dopo 25 km il comasco era addirittura 49esimo, poi recupera e negli ultimi venti chilometri tiene lo stesso passo del vincitore. Finisce 16esimo l’altoatesino Andreas Reiterer (9h41:28) dopo l’argento e il bronzo delle ultime due edizioni, 39esimo il piemontese Riccardo Montani (10h13:21), 44esimo il lombardo Gionata Cogliati (10h21:31).
Fonte Fidal
