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Maratona di New York: vincono i keniani Kipruto e Obiri, 11mo Daniele Meucci


Grandi emozioni la maratona di New York. Tra gli uomini vince il keniano Benson Kipruto in 2h08:09 nel duello con il connazionale Alexander Mutiso, sconfitto per appena sedici centesimi, il minor distacco di sempre. La coppia al comando si forma quando mancano quattro chilometri, poi il bronzo olimpico Kipruto allunga nell’ultimo tratto e sembra lanciato verso il successo, però viene rimontato da Mutiso che lo affianca sulla linea del traguardo dove entrambi alzano le braccia al cielo, ma il verdetto premia Kipruto. Tutto keniano il podio con il terzo posto di Albert Korir (2h08:57) a precedere il britannico Patrick Dever (2h08:58 al debutto), più distante lo svizzero Matthias Kyburz (quinto in 2h09:55).

Ottimo Daniele Meucci che sfiora la top ten con il tempo di 2h10:40, a 40 anni. L’ingegnere pisano dell’Esercito, già campione europeo, coglie l’undicesimo posto recuperando un paio di posizioni nel finale dopo aver viaggiato per oltre metà gara in contatto con il gruppo di testa. Era stato ottavo nel 2022 e decimo nel 2013, quest’anno è quarto degli europei.

Nella gara femminile cade il primato della corsa (Margaret Okayo 2h22:31 del 2003) per merito della keniana Hellen Obiri, al suo secondo trionfo dopo quello del 2023 e il secondo posto di un anno fa. Obiri corre in 2h19:51 seconda la connazionale Sharon Lokedi (2h20:07) e terza la vincitrice uscente Sheila Chepkirui (2h20:24).

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.