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Bernard Dematteis 1h40’47” nuovo record di salita al Monviso


Hanno coronato un sogno i gemelli della corsa in montagna, Bernard e Martin Dematteis. Hanno accarezzato la montagna simbolo del Piemonte, il Monviso, che ha un versante sulla loro valle, la Val Varaita, abitando a Rore. L’hanno accarezzata correndo veloci da Pian del Re alla punta del Monviso per 1821 metri di dislivello, sulla via Normale. E pazienza se il record non l’hanno fatto insieme.

L’onore del nuovo record va a Bernard Dematteis, nazionale azzurro e vicecampione mondiale di corsa in montagna, oltre che recordman di titoli italiani vinti nella corsa in montagna. Ha fermato il cronometro in vetta al Monviso in 1h40’47” e battendo così il precedente primato appartenuto a Dario Viale, risalente a 31 anni fa, di 1h48’54”. Non ce l’ha fatta ad accompagnarlo fino alla vetta del Re di Pietra il gemello Martin, che è arrivato cinque secondi oltre il crono di Viale, a conferma di quanto fosse formidabile la prestazione del 1986 dello scalatore di Limone Piemonte.

Abbiamo vissuto un sogno, lo abbiamo vissuto insieme a tutti i presenti. Se avete un sogno, sappiate che è possibile realizzarlo. – dichiara il neo detentore del record – Un record dedicato a tutti quelli che ci hanno creduto. Un record difficile da battere grazie alla prestazione incredibile di 31 anni fa di Dario Viale. Gli fa eco il fratello Martin: Non contano i 5 secondi, se il record lo ha fatto mio fratello è come se lo avessi fatto io.
Nel 1986 fu Dario Viale, a percorrere in 1h48:54 i 1821 metri di dislivello positivo tra la sorgente del Po a Pian del Re, a quota 2.020 metri, e la vetta del Viso a 3841 metri. Oggi, su analogo percorso, è stato stabilito il nuovo record da parte dei Dematteis, ufficializzato dalla FICR – Federazione Italiana Cronometristi. Dario Viale, che era salito in vetta per vedere l’impresa dei gemelli Dematteis, ha dichiarato: Un tempo straordinario, una grande emozione anche per me. Sono lusingato che dei campioni del loro calibro abbiano battuto il mio tempo.

Bernard e Martin sono stati sostenuti da numerosi amici e appassionati sportivi che, fin dalle prime ore del mattino, si sono dati appuntamento a Pian del Re e lungo tutto il tracciato per assistere all’impresa.
L’evento è stato organizzato anche per lanciare un forte messaggio ambientale, innanzitutto a tutela dell’ecosistema montano, con particolare riferimento alla Biosfera del Monviso. Un habitat naturale unico e ricco di biodiversità, messo oggi in serio pericolo dai cambiamenti climatici, dall’abbandono dei rifiuti e dai cattivi comportamenti dell’uomo.
Tutte le iniziative sono state infatti pensate nel segno della sostenibilità dal Comitato organizzatore “Record Monviso” in collaborazione con la Cooperativa ERICA e numerosi partner: dall’organizzazione della raccolta differenziata al “Village” (e successivo avvio al riciclo degli imballaggi) alla fornitura di energia pulita, fornita tramite pannelli fotovoltaici, oltre alla presenza di gadget riutilizzabili realizzati in materiali innovativi, un’attenzione alla sostenibilità dei trasporti e alla prevenzione alla fonte dei rifiuti.

Fonte corsainmontagna.it

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.