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Trail del Moscato a Santo Stefano Belbo


Grande uccesso per la 6a edizione del Trail del Moscato che supera i numeri già importanti degli scorsi anni. Oltre 1800 persone tra corridori, camminatori, piccoli runner, partecipanti alla camminata enogastronomica, accompagnatori e spettatori da diverse regioni italiane e dall’estero (Francia, Federazione Russa, Stati Uniti, Inghilterra, Spagna, Romania, Polonia, Lituania) permettendo di raggiungere l’obiettivo prefissato; valorizzare, dare visibilità e far conoscere queste magnifiche colline anche dal punto di vista sportivo. Un connubio di paesaggi splendidi, ottimi prodotti enogastronomici e un territorio con dislivelli ottimali per questo tipo di gare.

Decine di persone hanno reso vive e chiassose le colline ormai deserte dopo la vendemmia attraversandole chi di corsa, chi camminando, chi degustando i prodotti del territorio, chi assiepato sui punti panoramici del percorso per assistere e applaudire il passaggio degli atleti vista anche la splendida giornata di sole. Una lunghissima striscia di colore dovuta all’abbigliamento sgargiante degli atleti ha attraversato le Langhe del Moscato e si è mischiata per un giorno con il verde delle viti che l’autunno sta oramai trasformando in quella meravigliosa tavolozza multicolore che rende uniche le nostre colline nel mondo.

L’evento prevedeva più distanze di Trail running, 54 e 21 km competitive, 10 km non competitiva e discipline diverse, dal Nordic Walking di 21 e 10 km, passando per la “kids fun run” (manifestazione ludico motoria per i ragazzi fino a 13 anni, di 2 km) e una camminata enogastronomica 8 km attraverso i sentieri pavesiani.

Tutte le gare intitolate ad alcune opere di Cesare Pavese, si sono svolte tra boschi e vigneti del territorio coinvolgendo ben cinque Comuni delle Langhe del Moscato (S. Stefano Belbo, Castiglione Tinella, Cossano Belbo, Mango, Camo).
Suggestivi i passaggi degli atleti dentro l’enoteca regionale del Moscato di Mango e in alcuni punti del percorso tracciati sui sentieri dei cinghiali e caprioli che popolano numerosi i boschi delle Langhe.

La gara regina di 54 km denominata “Lavorare Stanca” con 2800 m di dislivello positivo è un Ultra Trail, tosto, impegnativo, selettivo, mai uguale e muscolare dove la componente mentale è molto importante. Tra i 140 partenti si sono imposti negli uomini Ioan Maxim (Grivel) in 5h17’13, 2° Gabriele Abate (Valsusa Running) in 5h21’38, 3° Alessandro Pittatore (Podisti Albesi) in 5h22’00. Tra le donne Michela Urh (Insubria sky team) 6h15’08, 2° Daniela Bonnet (Sport Club Angrona) 6h40’31, 3^ Silvia Bollea (Emozioni Sport) in 6h51’31

Sulla distanza di 21 km denominata “Paesi tuoi” con 1000 m di dislivello positivo, con 380 partenti si sono imposti tra gli uomini Marco Dalmasso (Boves Run) in 1h35’59. Edoardo Marchisio (s.s. Vittorio Alfieri AT), 3° Gilles Frediani (Vesubie Trail Club). Vittoria in rosa per Sonia Maria Balbis (Pam Mondovì) in 1h47’55, 2° Erica Ghelfi (Gate Cral Inps) in 1h52’10, 3° Margherita Grosso (Brancaleone asti) 1h55’35, 4° Francesca Ghelfi (Gate Cral Inps) in 1h55’58, 5^ Anna De Biase (Tornado Trail).

Grande successo di partenti anche per la corsa/camminata non competitiva di 10 km denominata “Sali scendi”con oltre 200 partecipanti. Vince tra gli uomini Silvio Gambetta, 2° Elvin Lancier, 3° Giuliano Benazzo, 4° Lorenzo Fiore 5° Fabio Sacco. Tra le donne En plein per la Boggeri Arquata con la vittoria di Loredana Ferrara. 2^ Emanuela Tenarino, 3^ Laura Demaria, 4^ Monia Latorraca chiude la cinquina Antea Pellegrino.
Anche per le distanze di camminata Nordica, il Nordic Walking, è stato un successo di partecipanti con 205 partenti.

Nutritissima inoltre la partecipazione dei ragazzi delle scuole elementari e Medie dei Comuni attraversati con oltre 130 partecipanti ai quali l’Asd Dynamic Center ha regalato i pettorali per coinvolgerli insieme ai genitori in una Manifestazione Ludico Sportiva chiamata “Kids Fan Run” di 2 km. Veniva richiesta una offerta minima di 2,00€ il cui ricavato sarà consegnato a “I run For Find The Cure” una associazione di medici e infermieri che con la presenza e l’assistenza alle gare di Trail raccoglie fondi per destinarli a opere di solidarietà in Africa.
Ciliegina sulla torta e contorno importante dell’Evento è stata infine la Camminata Enogastronomica che ha chiuso le iscrizioni a 450 persone per poter gestite in modo adeguato tutte le persone che hanno affrontato una vera e propria camminata di 8 km appositamente tracciata all’interno del territorio dove tra i vigneti sono stati allestiti 6 punti i degustazione. Organizzata in origine per parenti e amici degli atleti ma poi allargata a chiunque volesse prendervi parte.

Oltre la gara si è potuto apprezzare l’invasione festosa da tutta Italia del Paese di Santo Stefano Belbo da parte di Atleti e accompagnatori. Inoltre molto partecipato è lo spirito Trail del dopo gara con un terzo tempo all’insegna del cibo, servito per oltre 1000 persone sotto la splendida ala coperta della piazza del paese, del bere e della musica. Sulla piazza è stato anche allestito un Expo con stand enogastronomici del territorio e di materiale sportivo.
Da non dimenticare la serata del sabato dove nella Fondazione Cesare Pavese è stato organizzato con il CAI di Alba un interessante incontro dove alcuni amici Trail runners ci hanno raccontato con fotografie e filmati la loro avventura della scalata al Peak Lenin un colosso granitico di oltre 7000 metri in Asia centrale

Si ricorda che la gara aderisce alla campagna “no rifiuti sul percorso”, i ristori sono stati completamene puliti, gli atleti corrono con riserva idrica propria, e Inoltre nelle due successive settimane si passerà sul percorso per ripulirlo dalle bandelle usate per tracciare le gare.

Fonte ASD Dynamic Center Valle Belbo

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.