DoppiaWUltra60 Tirano sui sentieri dei contrabbandieri
Una gara, tre formule, un sogno che si realizza. Sabato 2 giugno debutta il primo ultra trail sui sentieri di confine tra Italia e Svizzera. 60km, 5000D+ con la possibilità di affrontare l’intero percorso a staffette di due o tre elementi.
I sogni restano tali se li tieni chiusi in un cassetto. A volte basta mettersi in gioco per costruire una rete di relazioni e dare vita a un progetto di sicuro appeal. Nasce così, da una brillante idea di due grandi appassionati di sport, la nuova DoppiaW Ultra 60. Un ultra, un viaggio su antichi sentieri di confine tra Italia e Svizzera, che a anni alterni invertirà sede di partenza e arrivo per rinsaldare la neonata partnership tra i comitati dei due paesi.
«Da anni avevo il desiderio di organizzare una gara che valorizzasse la mia città, le sue montagne e il suo patrimonio sentieristico – ha esordito Elena Soltoggio, una delle ideatrici dell’evento -. Dalla finestra di casa mi ritrovavo sognante pensando a un ipotetico percorso. Arrivavo dall’esperienza organizzativa della Corsa del Sole e mi sentivo sufficientemente matura per affrontare qualcosa di più impegnativo. Per farlo avevo bisogno qualcuno che condividesse questa mia idea… Trovato. Avevo bisogno di un’associazione sportiva che sostenesse questa idea e ne ho trovate addirittura due: per la parte Italiana il Castelraider capitanato da Rinaldo Antoniazzi e per la parte svizzera la “Società ginnastica di Poschiavo del presidente Sandro Albasini».
Quest’ultimo sul fronte grigionese, Elena Soltoggio su quello italiano, sono riusciti in poco tempo a mettere insieme un bel gruppo di lavoro con oltre 120 volontari: «Tra i nostri collaboratori abbiamo la voce degli sport outdoor Silvano Gadin e due atleti, Laura Besseghini – Nicolao Lanfranchi, che ci stanno aiutando nella parte tecnica. Tra i tanti volontari, una menzione d’obbligo la merita invece l’associazione gruppo trial per la protezione civile che ci aiuterà sul percorso. In pratica… l’avventura è partita».
Entrando nei dettagli di un progetto che solo qualche mese fa sembrava pura utopia… «La gara si chiama doppiawultra60 perché partenza e arrivo verranno alternati tra l’Italia e la Svizzera in modo da permettere una uguale distribuzione di ruoli. La “W” indica invece le iniziali delle valli che la ospiteranno. La particolarità di questa ultra è che si correrà per lunghissimi tratti sul filo del confine italo-svizzero. Partenza a Tirano alle 5 di mattina, arrivo ultimo concorrente alle 21 sulle sponde del bel lago di Le Prese dopo avere toccato i rifugi Schiazzera, San Romerio e Malghera».
Maggiori informazioni su: www.doppiaw.com
Fonte press office doppiawultra60