Nella Mezza di Varenne successi di Mina El Kannoussi e Hajjy Mohamed
Dieci edizioni portate alla grande, forse una delle migliori mezze organizzate in Piemonte e non solo , in quanto è dotata di tutti i requisiti che deve avere un corsa podistica di alto livello che molte volte viene a mancare persino in gare su distanze della maratona.
Infatti la Mezza di Varenne aveva: deposito e custodia borse ( forse mancava solo l’ adesivo da applicare al borsone corrispondente al pettorale , ma in quel di Vigone sicuramente meno furti che in grandi città), servizio docce, servizio massaggi, ristori e spugnaggi ogni 5km, cronometraggio tramite chip, servizio con podisti scorta con palloncini da seguire in base al tempo che si vuol chiudere la mezza (i famosi Pacer), medaglie e pacco gara originalissimi, musica con band dal vivo o musica con casse amplificate su tutto il percorso e soprattutto pasta party finale che incentiva e stimola i partecipanti e il suo seguito a rimanere anche fino dopo alle premiazioni.
Venendo alla manifestazione, sempre più partecipata, nonostante l’accavallamento sul calendario gare di altre manifestazioni in provincia lo stesso giorno, si è svolta oltre la distanza della mezza maratona, anche una 11 km e la walking .
Nella distanza regina, 21,097 la mezza maratona, sia nel maschile che nel femminile vittorie di runner originari del marocco. Negli uomini vince nell’ultimo km Hajjy Mohamed dell’ atl Castenaso in 1h08’ su Ferrato Gianluca dell’Atletica Pinerolo in 1h09’ e terzo Nota Paolo asd Pomaretto in 1h13.
Nelle donne vittoria Mina El Kannoussi Atletica Saluzzo in 1h21’, seconda Casetta Romina Gsr Ferrero 1h24’, terza Rimonda Francasca della Vigone che Corre asd in 1h26’.
Anche quest’anno il podismo piemontese ha onorato la storia dell’ippica, il mitico cavallo trottatore più vittorioso fino ad oggi, il mitico Varenne, da anni ormai nel suo meritato riposo nelle scuderie di Vigone.
Guarda il video de La Mezza di Varenne.
Di Stefano Michiardi