Bellagio Skyrace: Camilla Magliano e Ahmed El Mazoury firmano la settima edizione
La grande classica autunnale del Lago di Como incorona il mezzofondista di lusso Ahmed El Mazoury e la campionessa di corsa in montagna Camilla Magliano. El Mazoury ha preso il largo a metà gara mentre Magliano ha corso in solitudine. L’Nsc Bellagio Skyteam mette in archivio una settima edizione che conferma il prestigio e il livello dell’evento. Prova finale di Coppa Italia di Skyrunning Fisky, la Bellagio Skyrace ha decretato vincitori della challenge tricolore Luca Arrigoni e Cecilia Pedroni.
La cronaca di questa bella giornata di sport racconta di un Ahmed El Mazoury capace sempre più di esprimersi in contesti di montagna, portando con sé un bagaglio di risultati su strada di assoluto valore, fra i quali una decina di presenze in azzurro. Il gruppetto dei migliori si è formato sin dalle prime battute e ha scollinato compatto sul monte San Primo a 1680 m slm (km 12 di gara). In discesa sono cominciati gli allunghi ma l’unico davvero efficace è risultato essere quello tentato da El Mazoury. La sua cavalcata ha avuto la massima espressione nell’ultimo chilometro quando il terreno è tornato pianeggiante e l’attraversamento dei Giardini di Villa Melzi lo ha portato in un balzo sotto lo striscione d’arrivo. 2h33’13” il tempo finale del vincitore, che risiede a Brivio, è finanziere di stanza a Erba e corre per l’Atletica Casone Noceto. Con un gap di 1’04” ha tagliato il traguardo il keniano Dennis Bosire Kiyaka (team Autocogliati – 2h34’16”) seguito dal lecchese di Galbiate Andrea Rota (team Salomon – 2h36’56”). Ai piedi del podio il ruandese Jean Baptiste Simukeka, che ha preceduto Luca Arrigoni (il quale grazie alla prestazione odierna aggiunge al proprio palmarès la Coppa Italia di Skyrunning Fisky) e Luca Carrara. La top ten prosegue con Stefano Boghi, Dario Rigonelli, Stefano Villa e Ivan De Lorenzi.
Al femminile la Bellagio Skyrace ha visto una sola atleta al comando: l’ingegnere di Torino Camilla Magliano, che come El Mazoury si presentava per la prima volta ai nastri di partenza della gara lariana fra lago e montagna. Dopo una lunga serie di vittorie e di record ottenuti nella stagione 2021 al rientro da un lungo stop dovuto a un infortunio, Magliano ha impresso il proprio sigillo anche a Bellagio, concludendo la prova di 27 km e 1750 m d+ in 2h57’49”. La runner del team Salomon, unica donna a restare sotto il muro delle 3 ore, si è inoltre classificata 14esima nella graduatoria assoluta. In seconda posizione si è piazzata Martina Chialvo (Podistica Valle Varaita – 3h09’13”). Terza Elisa Pallini (team Autocogliati – 3h10’04”). Quarta Daniela Rota, quinta Lucia Moraschinelli. Nelle dieci classificate Cecilia Pedroni (che si aggiudica la Coppa Italia di Skyrunning Fisky), Patrizia Pensa, Sabrina Amato, Raffaella Rossi e Chiara Fulcheri.
Bellagio Half Skyrace
Per quanto riguarda la prova breve, con partenza e arrivo sul lungolago Europa come la Sky ma con un tracciato di soli 14,5 km e 950 metri di dislivello, ad avere la meglio è stato Marco Rusconi (Osa Valmadrera – 1h23’14”) che ha messo in fila Gianluca Bianchi (100% Anima Trail – 1h23’47”) e Matteo Riva (Polisportiva Pagnona – 1h24’03”). Nel settore femminile Monica Vagni dell’Atletica Paratico (1h35’12”) ha distanziato di 3’29” la seconda classificata Barbara Sangalli (As Premana – 1h38’40”) e di 14’15” la terza arrivata Lucia Colciago (Osa Valmadrera – 1h49’27”).
Fonte Montagna Express