Ad Ollomont Marco Magistro da Guinness dei Primati, vince il Vertical Poya’ di Berrio a 15 anni, Lorella Charrance da record
La terza edizione del K500 Vertical Poya’ di Berrio mercoledi’ sera a Ollomont in Valle d’Aosta potrebbe finire nel Guinness dei Primati. A memoria d’uomo in Italia ( e in Europa) mai nessun ragazzo a 15 anni e 7 giorni ha vinto a livello assoluto un vertical con tanti campioni e 156 iscritti (28 bambini del Vertical Kids sui 500 metri) di 3 nazioni. L’impresa e’ riuscita a Marco Magistro dell’Atletica Livorno che proprio in questi giorni si sta trasferendo da Cenaia (Pisa) a Verrayes in Valle d’Aosta per andare a scuola a settembre al Don Bosco a Chatillon. Quest’anno da cadetto e’ arrivato sesto agli italiani di corsa in montagna a Cortenova (Como) e ha già vinto tutte le gare in Valle nella sua categoria.
A Ollomont Magistro con 22’13 ha sfiorato di 21 secondi il record di Dennis Brunod del 2021 per la gioia di patron Maurizio Lanivi e del suo staff dell’Asd Ollomont e dei Volontari del Soccorso della Valpelline. Magistro ha preceduto di 30 e 57 secondi i due secondi classificati degli ultimi due anni Andre’ Champretavy e Nicolo’ Pernechele seguiti da Julien Chatrian, gli azzurri al Gran Sasso Erik Brunod e Didier Chaberge con tra loro sesto Roberto Giachino ( il migliore della prima partenza) e poi Ettore Champretavy, 52 anni di corse, Marcello Antonin e Luca Regazzoni con 14esimo l’ultratrailer Daniele Calandri.
Tra le donne, 12ma assoluta, ha dominato e vinto la sua quinta gara stagionale la mammina volante di Cogne Lorella Charrance che con 25’07” ha migliorato il record femminile del 2021 di Roberta Jacquin di 1’53 con 2’31 su Chiara Pino, 3’30 su Marina Ferrandoz e poi Claudia Titolo, Alessandra Joly ( la migliore della prima delle due partenze) e Daniela Marchi.
Poi e’ stata festa grande tra jambon alla brace, polenta, musica e allegria in una fresca notte di sport da incorniciare ai confini con la Svjzzera.
Di Cesarino Cerise
