Al Giro per i Carubi di Borgo San Dalmazzo (CN) vittorie di Martin Dematteis, Giuseppina Mattone e Guido Castellino
Di Monica Ghio
Nella serata di mercoledì 5
maggio il centro storico di Borgo San Dalmazzo è stato teatro della prima prova
del Campionato Provinciale Individuale di corsa su strada assoluto, con
l’organizzazione dell’ASD Dragonero, in collaborazione con il Comune, il Gruppo
Amici di Borgo Nuovo, l’AVIS di Borgo, Basik Running Point dei fratelli
Laudadio, la Protezione Civile. Sono stati quasi trecento gli atleti
che si sono misurati sullo spettacolare circuito tra i Carubi, che le donne e
gli uomini over50 hanno percorso tre volte (per un totale di 5,160 km) e gli uomini under50
quattro volte (per un totale di 6,880
km).
La prima partenza è stata data
alle ore 20, con un bel duello tra i cinquantenni con Guido Castellino (Roata Chiusani), Romano Gaiero
(PAM) e Pieraldo Scoffone (Brancaleone Asti) partiti subito in testa e giunti
nell’ordine. Vincitori delle singole categorie risultavano Castellino negli M50,
Bruno Sarale (Pam) negli M55, Dario Giordanengo (Dragonero) negli M60 e Sergio
Doviziano (Valtanaro) negli M70. In campo femminile è stata Eufemia Magro
(Dragonero) a prendere la testa della corsa, mentre alle sue spalle la bovesana
Giuseppina Mattone è stata protagonista di una gara accorta e di una bella
progressione che nell’ultimo giro l’ha portata a superare l’avversaria e a
tagliare vittoriosa il traguardo in 18’36, con una decina di secondi di
vantaggio sulla Magro. Sul terzo gradino del podio un’altra atleta della
Dragonero, Stefania Cherasco. A seguire la 1ª Junior, Mina ElKannoussi
(Saluzzo), Nadia Pellegrino (Boves Run), Lucia Rosso (Saluzzo), Cristina
Mondino (Saluzzo), Monica Ghio (Dragonero),
Graziella Venezia (Roata Chiusani) e Simona Dabbene (Dragonero) a completare la
rosa delle prime dieci.
Alle 20.30 è stata la volta degli uomini fino a 49
anni, con due nomi di spicco al nastro di partenza, i gemelli Dematteis della
Pod. Valvaraita, che non hanno tradito le attese, facendo gara solitaria; è
giunto per primo al traguardo Martin, con 33 di vantaggio su Bernard.
Staccato di oltre un minuto il terzo classificato, Abdelghani ElGhazi (Buschese).
Più staccati gli altri atleti: 4°Enrico Aimar (Saluzzo), 5°Manuel Solavaggione
(Valvaraita) 1° Junior/Promesse, 6°Walter Sartor (Dragonero) 1° M35, 7°Franco
Chiera (CUS Torino), 8°Elio Pellegrino (Boves Run) 1° M40, 9°Ezio Tallone
(Dragonero), 10°Massimo Galfrè (Dragonero) 1° M45, 11°Stefano Mattalia
(Dragonero), 12°Emanuele Visciano (Caragliese), 13°Graziano Giordanengo
(Dragonero) 2° M40, 14°Max Dellaferrera (Brancaleone) 2° M35, 15°Simone
Peyracchia (Valvaraita).
Negli Junior/Promesse podio completato da Andrea
Menardi (Dragonero) e Raul Galvagno (Valvaraita), mentre sul 3° gradino del
podio M35 e M40 salivano rispettivamente Fabio Castellino (Dragonero) e Massimo
Dalmasso (Caragliese). Nella categoria M45, alle spalle di Galfrè, giungevano
Leonardo Lauria (G.P.Albesi) e Matteo Picco (Pam).
Le
gare degli assoluti erano precedute da gare su percorsi ridotti, sui quali si
sono cimentati i piccoli atleti delle categorie giovanili, a partire dagli
Esordienti, numerosissimi. La Caragliese si affermava nelle categorie Ragazzi e
Ragazze con Giacomo e Marta Chesta, mentre tra i Cadetti prevaleva Mattia Gozzarino
(Buschese).
Tra
le società numerose successo della Dragonero che in qualità di organizzatrice
ha ceduto il trofeo alla PAM Mondovì-Chiusa di Pesio del Cav. Luigi Caldano.
In allegato la classifica completa
