Al via la Coppa Italia giovani di skyrunning con la Sky del Canto
Sarà la Sky del Canto che si svolgerà domenica 26 marzo sul Monte Canto (a Carvico, in provincia di Bergamo) a dare il via alla neo-nata Coppa Italia Youth per le categorie Youth A e B voluta dalla FISky. La classicissima organizzata dalla Carvico Skyrunning ospiterà quindi tanti giovani campioni o aspiranti tali. In gara l’azzurro Tommaso Romagnoli, reduce da un brillante quinto posto al circuito Crazy SkySnow Italy Cup
La Sky del Canto (con il suo percorso da 13km, ritenuto particolarmente adatto ai più giovani) sarà la prima delle sette gare del circuito che si concluderà al termine dell’estate con il Morissolo Vertical del 22 ottobre. Supportato da Loacker, è composto da percorsi che vanno dai 2 km della formula vertical fino ai 13 della Sky del Canto e ha il duplice obiettivo, da un lato di promuovere la disciplina fra i giovani sull’intero territorio nazionale, dall’altro selezionare gli atleti/e della Squadra Nazionale Giovanile. Una sfida che la Federazione Italiana Skyrunning, capitanata dal presidente Fabio Meraldi e dal suo vice Roberto Mattioli, ha voluto lanciare al fine di perseguire uno degli obiettivi cardine del mandato di Meraldi, cioè quello di far crescere il movimento Skyrunning non solo per quanto riguarda le gare ma anche dal punto di vista dei praticanti. E tra questi, grande attenzione viene data a coloro che, data la giovane età, necessitano di competizioni e di distanze fatte “ad hoc”. Oltre a Tommaso Romagnoli (Youth B), che ha saputo mettersi in bella mostra alla Coppa Italia SkySnow che si è appena conclusa, accaparrandosi un quinto posto, anche Lorenzo Fontana e Riccardo Chiolerio (Youth A) e Didier Chaberge (Youth B).
La partecipazione alle gare di Coppa Italia giovani di skyrunning è aperta ad atleti /e di tutte le età, ma è prevista una classifica specifica per la categoria YOUTH A (nati dal 1° Gennaio 2007 al 31 Dicembre 2008) e per la categoria YOUTH B (nati dal 1° Gennaio 2005 al 31 Dicembre 2006).
“Il percorso, tecnico ma non eccessivamente di questa prima gara, con una distanza e un dislivello contenuti, sono perfetti per la Coppa Italia Giovani – commenta il Vice Presidente della Federazione Italiana Skyrunning Roberto Mattioli. – Pensata dalla FISky sugli stessi percorsi degli adulti ma commisurata alle capacità dei ragazzi di età compresa tra i 15 e i 18 anni. L’obiettivo è stimolarli e prepararli a quelle che saranno le gare (sicuramente più impegnative) che li aspettano in futuro se avranno voglia di continuare a mettersi alla prova con questa disciplina. Per questo le 7 gare selezionate, di cui la prima è quella del Monte Canto a Carvico, presentano tracciati perfetti per i giovani, come per i neofiti della disciplina. Chiaramente si gareggia sullo stesso percorso ma ci sarà una classifica a parte”.
Fonte Tatiana Bertera – TB Press