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Atletica Alta Valtellina e Atletica Valchiese vincono il Trofeo Vanoni


Doppia vittoria di squadre italiane nel Trofeo Ezio Vanoni, la classicissima autunnale a staffetta (a tre elementi tra gli uomini, a due elementi tra le donne) della corsa in montagna organizzata dal GS CSI Morbegno a Morbegno (Sondrio): la Società Atletica Valchiese spodesta la Francia e conquista un trionfo a lungo ambito tra gli uomini, l’Atletica Alta Valtellina si impone tra le donne. La manifestazione è valida anche quale Campionato Regionale Assoluto di staffette di corsa in montagna: vittorie dell’Atletica Alta Valtellina femminile e della Recastello Radici Group maschile.

UOMINI Ben 155 terzetti al via di questa gara che ha richiamato atleti anche dal Messico oltre che da tutta Europa. Il Trofeo Vanoni è la storia della corsa in montagna, il Trofeo Vanoni è passione, amicizia, voglia di esserci, è la vera corsa in montagna, quella classica, nella formula a staffetta che rende ancora più affascinante e imprevedibile la gara. Lo sanno bene i ragazzi del Valchiese, sempre accolti con grande calore dal pubblico eccezionale che solo Morbegno sa offrire, così come gli atleti stranieri.

E quindi subito Alberto Vender parte a tutta, ben determinato a prendersi quel primo posto a squadre sfiorato tante volte in passato. A fine salita Vender è appaiato ad Andrea Elia (La Recastello) che da buon campione italiano vertical dà il meglio di sé nella parte a lui più congeniale. Seguono Michael Galassi (US Aldo Moro Paluzza), Tiziano Moia (Gemonatletica) e Matthieu Le Fur (Francia). La discesa vede Vender involarsi verso via Vanoni (suo il miglior crono di giornata con 29’52”, unico a scendere sotto il muro dei 30 minuti), mentre alle sue spalle con 31” di gap cambia l’US Paluzza che lancia Rok Bratina. Dopo altri 15” transita il Team Caledonia che vede il passaggio di testimone tra Ross Gollan ed Ewan Brown. Quarta al cambio l’Inghilterra under23 e quinta La Recastello. Nella seconda frazione Marco Filosi non molla e tiene la testa della gara. Alle spalle del Valchiese si piazza La Recastello con Luciano Rota. A seguire al secondo cambio i britannici del Team Caledonia, l’US Aldo Moro Paluzza, Gemonatletica Atletica, l’Inghilterra e la Francia che con un Alric Petit con il freno a mano tirato in discesa si stacca dalla testa della corsa. Nella terza e ultima frazione Luca Merli parte con un vantaggio superiore al minuto ed Ennio Colò inizia a sognare. Jean-Claude Louison si affida al bronzo europeo Théodore Klein che recupera cinque posizioni e porta la Francia al secondo posto già al Dosso. Ormai i giochi sono fatti. L’SA Valchiese vince con il tempo di 1h31’04” lasciando a 1’25” la Francia che cede lo scettro dopo 4 vittorie consecutive. Fabio Ruga (La Recastello) stringe i denti e tiene la terza posizione con il tempo finale di 1h33’58”. Seguono 4 squadre del Regno Unito: quarto il Team Caledonia (1h34’06”), quinta l’Inghilterra under 23 (1h34’37”), sesta l’Inghilterra (1h35’12”), settima la Scozia (1h36’14”). Completano la top ten US Aldo Moro Paluzza (1h37’09”), Messico (1h37’48”) e Snowdon Race Team (1h37’51”).

Miglior under 23 Matthew Knowles (Inghilterra), migliori master A la Gran Bretagna con Rob Hope, Ben Mounsey e Shaun Godsman, migliori master B gli inglesi Karl Gray, Ian Holmes e Paul Cornforth. Il titolo regionale a staffetta va alla Recastello Radici Group di Andrea Elia, Luciano Rota e Fabio Ruga: argento alla Recastello Radici Group squadra “B” (Francesco Bongio, Marco Zanga, Mirko Bertolini), terzo il GSA Sovere (Pierluca Armati, Nicola Piffari, Alessandro Bianchi).

DONNE Grandi numeri (55 staffette al via per un totale di 110 donne), grande livello (con le squadre nazionali di Messico, Inghilterra, Scozia, Galles del Nord, Irlanda, Polonia, Slovenia e le migliori italiane), pubblico delle grandi occasioni e super tifo per tutti. Anche quest’anno il Vanoni femminile non tradisce le attese, con la sua formula staffetta che rende la gara ancora più emozionante e combattuta. La vincitrice dello scorso anno Elisa Sortini parte subito a tutta seguita dall’inglesina Eve Pannone (Snowdon Race Team), da Arianna Oregioni (GP Santi), dalla campionessa italiana promesse Luna Giovanetti (Atl. Valle di Cembra) e dalla messicana Arian Yveth Chia Hernandez. Così scollinano nell’ordine al GPM in località Dosso, con Sortini che ha quattro secondi di vantaggio su Pannone.

In discesa la portacolori dell’Atletica Alta Valtellina non si risparmio e al famoso “salto” il vantaggio sale a 23”. Dietro spinge Beatrice Bianchi (La Recastello) che sappiamo essere grande discesista (infatti è suo il miglior crono downhill di giornata con 8’58”, unica a scendere sotto i 9 minuti) e infatti al cambio passa terza, alle spalle di Elisa Sortini (secondo miglior tempo con 22’36”), Eve Pannone (23’02”); cambia in quarta posizione l’inglese Alice Crene (23’13” al suo primo Vanoni) della squadra A e quinto il Messico, new entry di questa edizione. In seconda frazione una scatenata Emmie Collinge (Atl. Valtellina) aumenta notevolmente il vantaggio, tanto da scollinare con un vantaggio di 1’42” su Emilia Platt (Inghilterra sq. A), con il Messico che sale al terzo posto grazie a Mariel Tapia Salazar. Involata verso la vittoria la Collinge, alla sue spalle spinge forte Alice Gaggi (La Recastello) che acciuffa il secondo posto ai danni dell’Inghilterra che chiude terza superando il Messico. Ottimo quinto posto della Polonia, grazie soprattutto alla seconda frazione dell’ex ciclista professionista Sylwia Kapusta. A completare la top ten: Inghilterra squadra A, Scozia, Inghilterra squadra C, Atletica Malignani Libertas e Atletica Valle Brembana che con Elisa Rebucini e Claudia Locatelli è bronzo nel Campionato Regionale Assoluto dietro Alta Valtellina e Recastello.

Il tempo finale di Collinge e Sortini, rispettivamente miglior tempo di giornata con 22’12” e secondo miglior tempo con 22’36”, è a un secondo dal record di Gaggi/Belotti (44’48”). Hanno quindi promesso di tornare il prossimo anno per abbassarlo. Anche Bianchi e Gaggi hanno promesso che l’anno prossimo faranno di tutto per vincere.

Grande soddisfazione per il Messico, felice di essere venuto a Morbegno e colpito dalla calorosa accoglienza e grande risultato per l’Inghilterra che ha piazzato le 3 staffette nella top ten.

Fonte Fidal Lombardia

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.