Boston Marathon, vincono Meb Keflezighi e Rita Jeptoo
Edizione numero 118 della Boston Marathon, la 42 chilometri più antica al mondo, che si è corsa ieri.
E’ stata forse l’edizione più importante della maratona statunitense, dopo gli attentati dello scorso anno che provocarno tre morti e 264 feriti.
La voglia di ripartire, di non soccombere all’invisibile nemico, da parte degli americani, come sempre, è stata più forte della paura. Non solo da parte degli americani, ma di tutti i partecipanti che sono giunti a Boston da ogni angolo del mondo. In tutto, ben 36 mila gli iscritti, 9 mila più del 2013.
La gara è stata vinta da un atleta di casa, cosa che non accadeva dal 1983 con Greg Meyer. Successo per Meb Keflezighi, con il crono di 2h08’37. Con lui sul podio i keniani Wilson Chebet staccato di 11 e Frankline Chepkwony con 2h08’50.
La prova femminile è stata vinta dalla keniana Rita Jeptoo, che con 2h18’57 ha siglato il nuovo record del percorso e ha scritto per la terza volta il suo nome nell’albo d’oro della competizione. Alle sue spalle le etiopi Bezunesh Deba con 2h19’59 e Mare Dibaba con 2h20’35.
Primi italiani al traguardo: Herman Achmuller con il tempo di 2h28′ e Roberta Lazzarotti con 3h03’21.