Campionati Italiani a staffetta di corsa in montagna ad Arco di Trento (TN) : “en plein” Forestale.
Di Piergiorgio Chiampo
Doppietta Forestale secondo pronostico nel Campionato Italiano a staffetta di corsa in
montagna disputato domenica ad Arco di Trento. A livello femminile Maria Grazia
Roberti e Antonella Confortola, in campo
maschile Marco Rinaldi, Emanuele Manzi e Marco De Gasperi, hanno vestito
l’ennesima maglia tricolore, confermando ai vertici della specialità la
formazione guidata da Battista Scanzi.
Due vittorie quasi in fotocopia considerando l’andamento
delle prove, con i verdi a rincorrere nella prima parte e poi ampiamente
padroni del campo nel finale, tanto da lasciare sul traguardo a debita distanza
le altre 38 formazioni femminili e 78
maschili classificate.
Si è gareggiato va detto subito, su un percorso sicuramente atipico per
una corsa in montagna, che come sempre accade ha ricevuto si molti
apprezzamenti, ma anche qualche critica da parte di atleti e addetti ai lavori.
Un circuito disegnato all’interno e sulle immediate pendici della cittadina
trentina, indubbiamente molto spettacolare e godibile dal pubblico, ma anche
ridotto a tratti ad una sorta di gimcana, con passaggi stretti e in buona parte
su fondo in cemento e asfalto, il tutto condito da una buona dose di scalini.
In merito, lasciando ognuno della propria opinione, siamo concordi nel dire che
sia importante esplorare nuove vie per accrescere l’interesse e la spettacolarità della
disciplina, prestando però sempre attenzione nel contempo a non snaturarne
l’aspetto sotto il profilo tecnico.
La prova femminile è vissuta nella frazione iniziale sul bel
testa a testa tra Valentina Belotti (Runner Team) e l’ottima Cristina Scolari
(Atl. Valcamonica), al cambio avanti di circa mezzo minuto ad una Maria Grazia
Roberti (Forestale) non in gran
giornata. Situazione ribaltata nella seconda frazione con la rimonta della
Confortola alla fine solitaria sul traguardo in 49’11 con 1’53 su Ilaria
Bianchi (Valcamonica) e 2’44 su Gloria Grossi (Runner Team). Titolo juniores femminile all’Atletica
Saluzzo con Cristina Mondino e Mina El Kannoussi, ottave assolute in 54’44. A
livello di tempi individuali, Belotti d’un soffio avanti a tutte con 2 sulla
Scolari e 5 sulla Confortola.
Protagonista assoluto a livello individuale nella gara
maschile Martin Dematteis (Valle Varaita) capace di fare il vuoto nella
frazione iniziale, costringendo poi alla rimonta la formazione della Forestale.
Recupero comunque riuscito già ad Emanuele Manzi avanti a Danilo Lantermino al
termine della seconda frazione. Tutto facile nel tratto conclusivo per Marco De
Gasperi sul traguardo primo in 1h28’54 con 1’57 su Bernard Dematteis (Valle
Varaita) e 2’19 sulla formazione
dell’Atletica Valli Bergamasche con Mauro Lanfranchi, Andrea Regazzoni e
Massimiliano Zanaboni. Titolo juniores
maschile all’Atletica Valli di Non e Sole in 1h52’34 con Mauro Agosti, Pietro
Valorz e Paolo Ruatti.
Martin Dematteis nettamente
il migliore a livello cronometrico individuale con uno stratosferico 27’52
seguito a 46 da Marco De Gasperi e a 1’32 da Gabriele Abate (Orecchiella).
Quarto tempo a 1’49per il marocchino Abdoullà Bamoussa (Brugnera) seguito da
Manzi a 2’00 e Bernard Dematteis a 2’18.
In allegato le classifiche complete.