Campionati toscani di cross corto nel segno di Emanuele Fadda e di Denise Cavallini
Di Gianmarco Lazzeri
Il classico e suggestivo percorso attorno alle mura Cinquecentesche di Lucca ha ospitato la mattina del 22 gennaio 2012 i Campionati toscani di cross corto (in concomitanza con l’ultima giornata del Gran Prix Toscano di corsa campestre) e di staffetta 3×1 km, quest’ultima disciplina riservata alle categorie giovanili (dagli 11 ai 15 anni). Le temperature, di poco sotto i 10 gradi, e l’umidità non elevata (nonostante la cappa nuvolosa che sovrastava la città) hanno ricreato condizioni ideali affinché gli atleti ottenessero buone prestazioni.
Nonostante ciò, data la vicinanza con i Campionati italiani di cross, molti tra gli atleti favoriti hanno deciso di non partecipare o di interpretare la gara come un allenamento. Un caso particolare è rappresentato dai giovani e fortissimi gemelli Dini, impegnati quel giorno nel ben più importante Cross internazionale di Mamo Wolde, in Spagna. Non è mancato comunque lo spettacolo (più di 500 atleti partecipanti), qui sempre assicurato dai volontari che ogni anno contribuiscono nel modo migliore all’organizzazione della manifestazione.
Alle 9:56 prende il via la gara di 4 km riservata agli uomini. L’algerino della Montepaschi Uisp Atletica Siena Reda Benzine acquista subito un discreto vantaggio con un forcing che annulla i tentativi di resistergli da parte di Salah El Ghizlany, Emanuele Fadda e Luca Lemmi. Questi ultimi due, a metà gara, provano ad allungare il passo per accorciare lo svantaggio con Benzine, il quale, dando l’impressione di controllare piuttosto tranquillamente quest’azione, vince con il tempo di 12:41 contenendo il grande sprint finale di Emanuele Fadda (12:45), che di fatto si laurea campione toscano di cross corto per il 2012. Un ottimo risultato per il giovane atleta (classe 1989) dell’Atletica Castello che migliora così notevolmente l’ottavo posto dell’edizione 2011 dei campionati. Sale al 3° gradino del podio Luca Lemmi (12:57), dell’Atletica Livorno, anche lui un giovane promettente. Il 4° posto di Salah El Ghizlany (G.S. Il Fiorino, 13:02), seguito da Filippo Occhiolini (Atletica Castello, 13:03) e da Lapo Bardi (Atletica Livorno, 13:04), chiudono il quadro dei primi sei posti in classifica.
La gara femminile dei 3 km è stata certo più avvincente e degna di merito. Già a qualche centinaio di metri dalla partenza si delinea la situazione, con un quartetto formato da Sonia Ruffini (Atletica Livorno), Rachele Fabbro, Nicoletta Franceschi e Denise Cavallini (tutte del G.S. Lammari) che impone un ritmo elevato confermato dal passaggio al primo kilometro attorno ai 3:40. Nell’ultimo giro, staccatesi dalla testa prima Rachele Fabbro, quindi Nicoletta Franceschi, lo sprint per la vittoria si riduce a Sonia Ruffini e Denise Cavallini. Quest’ultima, nonostante l’età matura, mostra una grinta da ragazzina, staccando di quel che basta l’avversaria sullo strappetto finale e vincendo con 10:59. La Ruffini, 2°, chiude a 11:01, la Franceschi è 3° con 11:12, 4° la Fabbro con 11:24. Un buon recupero sul finale permette alla quindicenne Bahija El Aoufy (Atletica Prato) di piazzarsi 5° (11:30), battendo nettamente un’altra atleta del G.S. Lammari, Sara Orsi.
Subito dopo la gara femminile è stata la volta delle staffette 3×1 km. Le prime a partire sono state le ragazze (11-12 anni), in un’avvincente competizione in cui la squadra di Grosseto (Fratini-Bologna-Romano) ha fatto la parte del leone, aumentando il vantaggio sulle seconde e sulle terze (Atletica Sestese Femminile e Atletica Libertas Runners Livorno) di frazione in frazione. Per la categoria ragazzi la situazione è stata ben diversa: le prime tre squadre hanno lottato per la vittoria fino all’ultimo metro prima del traguardo, con l’Atletica Futura A.S.D. (Meini-Righi-Panichi) che ha preceduto di un solo secondo il G.S. Orgecchiella Garfagnana e l’Atletica Sestese. Per quanto riguarda le cadette (13-14 anni) a vincere è stata l’Atletica Sestese Femminile, con Gemin-Zuri-Marchi, con un discreto vantaggio sull’Atletica Firenze Marathon e sull’Atletica Follonica, staccate di pochi secondi l’una dall’altra. È invece la Firenze Marathon ad aggiudicarsi il titolo relativo alla gara cadetti (con Orlandi-Mugelli-Casini), facendo la differenza soprattutto sul finale, in cui ha staccato i rappresentanti dell’Atletica Monsummanese e dell’Atletica Futura.
