Caraglio (CN): il Memorial Giovanni Giraudi ad Abdelghani El Ghazi, Elena Bagnus e Pieraldo Scoffone
Di Monica Ghio
Il centro di Caraglio, cittadina all’imbocco della Valle Grana, si è animata nella serata di mercoledì 22 giugno in occasione del “5000 di Caraglio”, divenuto ormai un appuntamento fisso nel panorama podistico cuneese. La manifestazione si è svolta quest’anno in ricordo di Giovanni Giraudi, atleta e dirigente della Dragonero, la società organizzatrice dell’evento.
Alle ore 19.45 avvincente la gara dei più piccoli, i bambini fino a 10 anni, quindi alle ore 20 è partita la non competitiva libera a tutti, e alle 20.15 è stata la volta della prima partenza agonistica, con le donne e gli uomini over50, che si sono cimentati su un circuito cittadino da ripetere quattro volte per un totale di 5 km.
Gara di testa per Pieraldo Scoffone (Brancaleone), alle cui spalle si portavano subito le prime donne, con Monica Panuello (Dragonero) a dettare il ritmo, seguita da Elena Bagnus (Valle Varaita) e Michela Beltrando (Saluzzo). Scoffone prendeva saldamente la testa della corsa e andava a tagliare vittorioso il traguardo in 17’26” e alle sue spalle era la Bagnus a involarsi e a conquistare la vittoria in 17’30”. Seguivano Bruno Dutto (Michelin) 17’42”, Monica Panuello (Dragonero) 17’45” e Romano Gaiero (Pam) 17’49”. Scoffone, Dutto e Gaiero formavano il podio degli M50, mentre il podio femminile era completato dalla Beltrando, che chiudeva la sua prova in 18’02”. Completavano la rosa delle prime dieci donne: 4^Nadia Pellegrino e 5^Giuseppina Mattone (Boves), 6^Barbara Verna (Saluzzo), 7^Antonella Rabbia (Brancaleone), 8^Morena Almonti (Ferrero), 9^Graziella Venezia (R. Chiusani), 10^Federica Scoffone (Fossano). La Pellegrino s’imponeva tra le F45, la Mattone tra le F40 e l’Almonti tra le F35; le altre leadership: Linda Sicoli (Pam) tra le F50, Cristina Frontespezi (R. Chiusani) tra le F55, Nadia Dal Ben (Tranese) tra le F60, Francesca Alluminio (Boves) tra le Junior F, Lucia Rosso (Saluzzo) tra le Promesse, Arianna Tiozzo (Avis Bra) tra le Allieve.
A livello maschile, tra gli M55 il monregalese Claudio Perano (Pam) riusciva ad avere la meglio sui due atleti di casa, Giovanni Lanzetti e Marco Giacobbe (Dragonero); stesso copione tra gli M60, con vittoria della Pam, grazie a Piero Lubatto, e 2^ e 3^ piazza per la Dragonero con Dario Giordanengo e Alessandro Turco. Gli altri podi: negli M65 1°Pasquale Pigaglio (Caragliese), 2°Franco Alesso (Villafalletto), 3°Renzo Fronti (Dragonero); negli M70 1°Romano Marchisio (Michelin), 2°Renato Castellino (Buschese), 3°G.Battista Viale (Michelin).
Alle 20.45 ultima partenza, quella degli uomini fino a 49 anni; altro grande spettacolo per il numeroso pubblico presente. Si portava subito in testa Abdelghani El Ghazi (Buschese), che imponeva un ritmo elevato, al quale riusciva a resistere soltanto Luca Molineri (Saluzzo), che cercava in ogni modo di contrastare l’avversario. Era tuttavia El Ghazi a tagliare vittorioso il traguardo con il tempo di 15’03”, precedendo di una manciata di secondi Molineri (15’11”); alle loro spalle grande gara del giovane atleta dell’Atl. Alba Mondo, Daniele Galliano, che conteneva il distacco e andava ad agguantare la terza piazza assoluta (e la vittoria tra le Promesse) con un crono di 15’23”. Seguivano: 4°Franco Chiera (Cus Torino), 5°Enrico Aimar (Saluzzo), 6°Davide Scaglia (Alba), 7°Manuel Solavaggione e 8°Leonardo Giletta (Valle Varaita), 9°Andrea Audisio (Alba), 10°Max Della Ferrera (Brancaleone). Tra le Promesse alle spalle di Galliano s’inserivano Solavaggione e l’altro varaitino, Raul Galvagno, mentre Scaglie e Giletta occupavano i primi due posti tra gli Allievi, con 3°Luis Colobon Rodriguez. Della Ferrera s’imponeva invece tra gli M40, con 2°Fabio Castellino (Dragonero) e 3°Massimo Dalmasso (Caragliese). Gli altri podi: negli M35 1°Walter Sartor (Dragonero), 2°Lorenzo Colombero (Caragliese), 3°Giuseppe Masaneo (Dragonero); negli M45 1°Enzo Ferrero (Ferrero), 2°Max Galfrè (Dragonero), 3°Max Cantarelli (Brancaleone).