Cro-Magnon: da Limone a Cap d’Ail di corsa tra le montagne ed il mare
E’ un’avventura affascinante partire da Limone Piemonte,
attraversare le montagne di corsa passando per il Parco del Mercantour, e
scendere fino alla Costa Azzurra, a Cap d’Ail, per un meritato bagno di folla
ed in mare. I chilometri sono tanti, 112, così come i metri di dislivello, 5700
i positivi e 6700 quelli negativi. 214 i corridori finisher di questa
massacrante corsa, in cui tra le donne s’è fatta onore l’Italo-argentina ligure
Virginia Oliveri, vincitrice in 17h32’45, su Federica Boifava seconda in
19h01’00 e Luisa Balsamo terza in 19h30′.In campo maschile, dopo anni di dominio azzurro con le sei
vittorie del formidabile Marco Olmo, i francesi si prendono la rivincita ed il
podio, con la vittoria di Antoine Guillon in 13h42’49 su Yann Bricoux secondo
in 14h45’37 e Walter Jeannin terzo in 15h21’38. Quarto e primo degli italiani
Enrico Camarda in 15h28’09, quinto Olivier Vancassel in 15h42’50, Pablo
Barnes italo-argentino-ligure sesto in 15h56’51, Nico Valsesia settimo in
16h30’14, Silvio Audisio ottavo in 16h37’18, Didier Sessegolo nono in
16h52’57 e Giorgio Festa decimo in 16h54’18.
S’è corsa, con partenza notturna anche il Neander-Trail, in
pratica la seconda parte del Cro-Magnon, 60 km con partenza da Chalet du Camp
d’Argent, passaggio a Sospel e dopo la Cime de Baudon la lunga discesa verso la
Turbie e poi Cap d’Ail.
Qui vittoria azzurra al maschile con Massimo Tagliaferri in
5h46’51, con Fabio Menino terzo in 6h46’06 e Paolo Rubaldo quarto in
7h04’37. Al femminile la spunta la francese Magalie Reymoneq in 7h12’28 su
Maria Ilaria Fossati seconda in 7h59’30.
In allegato le classifiche complete.
La fotogallery completa del Cro-Magnon su www.stillphoto.eu