In diecimila alla Corsa di Miguel di Roma
C’erano quasi diecimila runner domenica 29 gennaio al via della Corsa di Miguel, la classica romana sui 10 chilometri organizzata dal Club Atletico Centrale in collaborazione con l’Uisp in ricordo di Miguel Benancio Sanchez, uno dei quasi 30.000 desaparecidos vittime della dittatura argentina nel 1978.
L’edizione numero 18, con arrivo spettacolare dentro allo Stadio Olimpico di Roma, è andata in archivio con i primi posti del siepista Yuri Floriani (Fiamme Gialle, 29:56) e della maratoneta Rosaria Console (Fiamme Gialle, 33:04): i due azzurri hanno dedicato la vittoria alle popolazioni colpite dal terremoto.
Nella gara maschile Floriani ha vinto in volata Roman Prodius (29:56) con il terzo posto a Patrick Nasti (Fiamme Gialle, 29:57). Tra le donne, alle spalle di Console capace di imporsi con margine sono arrivate Laila Soufyane (Esercito, 33:13), Martina Merlo (Aeronautica, 33:38), Nadia Ejjafini (Esercito, 34:42) ed Eleonora Bazzoni (A.S.D. Runner’s Academy, 35:07). In cinquemila hanno partecipato ai 4 km della Strantirazzismo, con percorso dal Ponte della Musica all’Olimpico.
Fra i tanti podisti anche tre gruppi di studenti arrivati con pullman organizzati da Norcia, Amatrice e dalle Marche che hanno corso insieme ai ragazzi degli istituti romani gemellati. Mescolati fra la folla hanno percorso i 10 chilometri della Corsa di Miguel anche gli olimpionici Alessandra Sensini (windsurf), Massimiliano Rosolino (nuoto) e Margherita Granbassi (scherma).
Fonte organizzazione