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Domenica saranno oltre mille ai nastri di partenza della prima Mezza Maratona di Bergamo


Traguardo (quasi) raggiunto. Quando in primavera gli organizzatori della prima edizione di Bergamo HalfMarathon si posero un obiettivo di partecipazione, in termini di iscrizioni, venne naturale pensare a mille atleti al via… del resto siamo nella “Città dei Mille”. Tuttavia, nel percorso di avvicinamento verso la mezza maratona l’obiettivo auspicato è salito di due centinaia di unità: «Facciamo preparare un massimo di 1.200 pettorali» disse Migidio Bourifa, quattro volte iridato di maratona ma qui in veste di responsabile tecnico del tracciato.
Oggi, durante la conferenza stampa ospitata dal Comune di Bergamo e dall’Assessore allo Sport Danilo Minuti, la conferma del grande risultato: «Abbiamo 1.167 iscritti e mancano ancora poche ore alla chiusura delle iscrizioni – ha sottolineato Giovanni Bettineschi di Promoeventi Sport, a capo dell’organizzazione – quindi possiamo dire che domenica 29 settembre avremo raggiunto il sold-out della competizione con 1.200 atleti al via».
Giornata (mezza) ecologica.

Tante le novità in vista di domenica, prima fra tutte, la conferma, giunta da Antonio Bonasio della Polizia Municipale di Bergamo, della giornata ecologica con la chiusura del traffico ai veicoli motorizzati all’interno dei confini cittadini, tra le 9.00 e mezzogiorno. Il blocco delle auto nella sola mattinata consentirà lo svolgersi della manifestazione, e soprattutto della Eco&Free Run, la stracittadina che partirà alle 9.40 dal Sentierone (zona di arrivo della halfmarathon) e al termine di un giro in Città Alta di 6 chilometri, ritornerà nel centro di Bergamo, dopo aver incrociato i podisti della “mezza” poco prima di Porta Sant’Agostino.
Top runner “made in Bergamo”.

Tra i 1.200 atleti al via della Mezza Maratona di Bergamo “Città dei Mille” qualche nome importante del panorama podistico nazionale. Occhi puntati su Giovanni Gualdi, già tricolore sui 42,195 km (nel 2011 a Torino) che se la vedrà con due keniani di stanza in Italia: il 23enne Paul Tiongik e Nicodemus Biwott, classe1980, entrambi del gruppo sportivo Farnese Vini. «Ci tengo a ben figurare a Bergamo, non solo perché gioco in casa ma perché la gara di domenica rappresenta un momento preciso della mia preparazione, in vista degli impegni in autunno e soprattutto per una convocazione ai Campionati Europei del prossimo anno» ha commentato Gualdi. Attenta l’analisi del podista bergamasco sul tracciato: «E’ un percorso bellissimo! Con la partenza in salita e piuttosto nervoso nella seconda parte: si dovrà correre più con la testa che con le gambe – ha concluso Gualdi – con qualcuno che cercherà di avvantaggiarsi già da metà gara». Il messaggio è stato lanciato.

Tra le donne la lotta sarà tra l’emiliana Isabella  Morlini, accreditata di 1.18.15 (Cariparma 2013) sulla mezza maratona e la padrona di casa, Eliana Patelli: «La mia prima maratona fu a Bergamo cinque anni fa, e ora torno a correre sulle strade della mia città, con un’emozione fortissima – ha commentato la portacolori dell’Atletica Val Brembana – Nonostante un avvio di stagione positivo (1:16’48” a Verona in febbraio) ma annullato da problemi fisici in primavera, ora sono in ripresa e spero di ben figurare domenica prossima». Particolarmente soddisfatto per il buon lavoro fin qui svolto anche Amedeo Merighi, dirigente regionale della FIDAL, che ha assistito e affiancato l’organizzazione sin dai suoi primi passi. 
La staffetta per “charity”

Si potrà correre anche in staffetta con un team composto da tre atleti. È quello che hanno deciso di fare tre nomi elite dello sport orobico: l’ex ciclista professionista Giuseppe Guerini, l’ex campione italiano dei 1500 metri Lorenzo Lazzari, e il pugile Luca Messi. I tre correranno con un obiettivo straordinario: in caso di vittoria, Cobat e Vipiemme devolveranno la somma di 10.000 Euro all’associazione Italian Amala, la ONLUS che da anni si adopera per promuove il sostegno a distanza dei bambini orfani o figli di poveri nomadi profughi tibetani. Con loro altre cinquanta staffette hanno deciso di raccogliere la sfida, non solo agonistica ma soprattutto di beneficienza: la metà della loro quota di iscrizione verrà devoluta alle 6 ONLUS del charity program della “mezza di Bergamo”
Corsa e sostenibilità

«Per rendere la Mezza Maratona di Bergamo un evento che rispetti al meglio i principi della sostenibilità eco ambientale, abbiamo deciso che per tutti gli aspetti logistici ed organizzativi vengano adottate azioni mirate a ridurre l’impatto sull’ambiente, a partire dagli spostamenti» ha sottolineato Luca Lamera del comitato organizzatore. Grazie ai partner Vipiemme e Renault saranno messi a disposizione un paio di scooter elettrici, 6 biciclette a pedalata assistita, due Twizy elettriche e un’auto ibrida, la cui ricarica avverrà attraverso una pensilina fotovoltaica, che verrà installata nel fine settimana sul Sentierone.
Protagonisti Senza Frontiere
Main sponsor della Mezza Maratona dei Mille “Città di Bergamo” 2013 è Protagonisti Senza Frontiere, la prima edizione di un progetto di promozione e sensibilizzazione verso le aziende bergamasche: «Vogliamo parlare di internazionalizzazione alle imprese bergamasche e abbiamo scelto di affiancarci alla “mezza” di Bergamo per un esordio congiunto» ha dichiarato Elena Martinelli di Work In Network.
Mezza social

Oltre alla pagina facebook attiva da alcuni mesi, l’organizzazione della Mezza Maratona dei Mille “Città di Bergamo” sarà presente anche sulla piattaforma Twitter all’indirizzo @LaMezzadiBG . Ma non è tutto perché domenica mattina una redazione “social” attraverso l’hashtag #lamezzadibg farà la cronaca in diretta postando foto e commenti dalla testa della corsa. 
L’invito è: se non correte, seguite i cinguettii della Mezza di Bergamo

Ufficio Stampa Mezza Maratona di Bergamo

Marco Ceste