Edward Young ed Elisa Arvat vincono il Vertical Laser a Inverso di Vico Canavese

Si è disputato domenica 16 novembre, nonostante la pioggia che ha bagnato tutte le montagne della Valchiusella, il Vertical Laser, 4 km con 900 metri di dislivello positivo, dai 750 metri della trattoria l’Moulin della famiglia Benone, a Inverso di Vico Canavese in Valchiusella, con arrivo dell’Alpe Laser, sulle pendici del Mont Liun a quota 1650 metri. Dopo la partenza si corre per 500 metri su asfalto prima di iniziare la salita su sentieri e prati verticali della prima metà della salita, un piccolo tratto in cui spiana leggermente per riprendere in modo ripido fino al finale, con 400 metri finali su sentiero in leggera discesa fino al traguardo dell’Alpe Laser, dove Paolo Benone, organizzatore assieme alla Podistica Valchiusella, a Luana Zampieri e al Comune di Valchiusa, accoglieva i fradici concorrenti, con stufa, pane e salame e bevande calde, proprio come nella tradizione delle gare di montagna di una volta (iscrizione con 10 euro, al mattino, con pranzo alla trattoria l’Moulin).
Questa gara che si disputata dal 2010, con qualche stop tipo i due anni del covid, ha visto il successo del forte corridore della Podistica Valchiusella Edward Young in 43 minuti, seconda piazza a sorpresa per il giovane americano Tupelo (19 anni) che studia in Italia e ha parenti in Valchiusella in 47’ e 3° Martino Orlarey in 48’. Completano la top 10 nell’ordine Giancarlo Costa, Valter Galisse, Gabriele Recco, Cristiano Benone, Luigi Bianchetti, Renato Poro Marchetti e Monetta.
Vincitrice di livello anche al femminile, con la valdostana Elisa Arvat del Pont Saint Martin che s’impone in 48 minuti,, seconda Rachele Young, terza Alessia Pellicanò, quarta Rosa Orlarey e quinta Luana Zampieri.
In allegato alcune foto del Vertical Laser









