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Etiopia e Russia primeggiano alla Maratona di Ginevra


La Maratona di Ginevra per l’Unicef ha preso il via sotto un cielo grigio per poi concludersi con un sole splendente presso i Jardin Anglais (“Giardini Inglesi”). A vincere la maratona è stato l’etiope Zewou Asfaw Tewodros che ha tagliato l’arrivo con un tempo di 2h19m25s. A causa del forte vento contrario non è stato battuto nessun record ma Tewodros è stato comunque molto soddisfatto della sua prima vittoria alla Maratona di Ginevra: “sono molto felice di aver vinto! Il percorso è stato molto bello e anche il meteo, in più ho corso con i miei amici – non velocemente ma con facilità. Correndo vicini, possiamo capire se siamo in buone condizioni o se siamo stanchi. Ai 41km ho visto Terefa affaticato e ho deciso di allungare. Avrei potuto fare un tentativo anche ai 38km ma Terefa era ancora in forze e per me sarebbe stato rischioso, così ho aspettato.” La pazienza e la tattica lo hanno ripagato, il compagno etiope Terefe Seifu ha infatti tagliato la linea 26 secondi dopo, al terzo posto dopo 5m36s è arrivato Hailu Begashaw, vincitore della maratona nel 2011. Questi tre maratoneti etiopi hanno dominato la gara fin dall’inizio Zewou e Terefe, a metà del percorso erano uno a fianco al’altro; Hailu li seguiva con due minuti di distacco, mentre gli spettatori hanno incitato i 1.300 maratoneti durante i 42.195km di percorso. “E’ stato molto difficile per me oggi, due settimane fa ero in gara a Zurigo“ ha commentato Hailu Begashaw. “Oggi avevo dei problemi muscolari e non ho potuto spingere come avrei voluto. Ma tutti gli spettatori lungo il percorso sono stati fantastici, il loro supporto è stato notevole e voglio ringraziarli.” Per il keniota Kipchumba Hillary con il quarto posto, si è invece infranto il sogno di battere il record della Maratona di Ginevra.
Tra le donne, fantastica è stata la vittoria della russa Yuliya Vinokurova con un tempo di 2h44m29s, che ha concluso davanti alla greca Andriana Domvrou e alla portoghese Nisa Camela al terzo posto.
La Mezza Maratona con un percorso di 21.097 Km ha raggiunto quasi i 4.000 partecipanti e ha visto una gara molto combattuta nella categoria maschile. Il runner locale Medhi Khelifi ha ricevuto il maggior numero di applausi, tagliando il traguardo per primo con un tempo di 1h7m40s e con soli 10 secondi di vantaggio sull’etiope Wadajo Alemhyew. Nella categoria femminile ha vinto la francese Aline Camboulives, la favorita, che ha chiuso con 5 minuti di vantaggio sulla svizzera Tenke Soltani.
L’ottava edizione della Maratona di Ginevra per l’Unicef si è conclusa con successo oggi con un totale di quattro gare – La Maratona, La Mezza Maratona, La Genevoise (5km per le donne) e la Junior Race. E’ stato un fine settimana di festa e di risultati per migliaia di maratoneti, dal giovanissimo runner Artur Minor, di soli 6 anni, al 79enne Jacques Rey. Tra i partecipanti inoltre la famiglia Rudiak proveniente dal Canada composta da Don Rudiak e i due figli, che hanno corso per la prima volta insieme e Thierry Charpit, maratoneta di Ginevra che, insieme ad altri 55 runner, ha partecipato ad ogni edizione della maratona dal 2005.
L’ottava edizione della Maratona di Ginevra per l’Unicef ha raggiunto il record di partecipanti, con 6.900 iscritti che hanno partecipato durante il fine settimana, un incremento dunque del 21% rispetto al 2011. La popolarità della Maratona di Ginevra per l’Unicef non è solo confermata dall’aumento delle iscrizioni ma anche dall’interesse che ha riscosso a livello internazionale, ben 102 differenti nazionalità hanno infatti partecipato e il 32% dei corridori veniva dall’estero. Migliaia di spettatori hanno invece affollato il Villaggio della Maratona, situato presso i Jardin Anglais (“Giardini Inglesi”), sulle rive del lago di Ginevra. Il Villaggio della Maratona è stato allestito a fianco del percorso di gara che, dopo aver raggiunto 10 villaggi circostanti faceva ritorno lungo le rive del lago dunque passava attraverso la città di Ginevra che, per l’occasione, era stata chiusa al traffico per la prima volta nella storia della Maratona.
Il comitato organizzatore ha voluto ringraziare le autorità e le amministrazioni statali e della città di Ginevra, la città di Chêne-Bourg per l’organizzazione della linea di partenza, i villaggi che hanno fatto parte del percorso, così come i partner della manifestazione, il cui aumento ha contribuito al successo della Maratona di Ginevra per l’Unicef. La Maratona di Ginevra è infine orgogliosa di donare la somma di 50.000 CHF, all’Unicef, organizzazione umanitaria e principale partner della maratona dal 2010.

Risultati di domenica 6 maggio:
Maratona – Categoria uomini
1° Tewodros Zewdu / 2:19:25 / Etiopia
2° Terefa Seifu / 2:19:51 / Etiopia
3° Hailu Begashaw / 2:25:12 / Etiopia
Maratona – Categoria donne
1° Yulia Vinokurova / 2:44:29 / Russia
2° Andriani Domvrou / 3:03:38 / Grecia
3° Nisa Camelo / 3:12:30 / Portogallo
Mezza Maratona – Categoria uomini
1° Medhi Khelifi / 1:07:40 / Tunisia
2° Wadajo Alemhyew / 1:07:50 / Etiopia
3° Felfele / 1:08:15 / Eritrea
Mezza Maratona – Categoria donne
1° Aline Camboulives / 1:15:49 / Francia
2° Tenke Zoltani / 1:20:55 / Svizzera
3° Penuel Kiondo / 1:24:04 / Svizzera
La Maratona di Ginevra 2012 in numeri:
8° edizione
4 gare nelle giornate del 5 e 6 maggio (Maratona, Mezza Maratona, La Genevoise, Junior Races)
Nuovo record sul tempo di percorrenza [TBC]
6,900 partecipanti, 21% di incremento rispetto al 2011
1,300 partecipanti alla Maratona
4,000 partecipanti alla Mezza Maratona
1,000 partecipanti a La Genevoise (solo donne)
600 partecipanti alla Junior Race
60,000 spettatori
800 volontari
60% maschi e 40% femmine
102 nazionalità rappresentate di cui 400 inglesi, 200 americani, 200 tedeschi, 200 italiani, 100 spagnoli, 50 canadesi, 30 giapponesi, brasiliani
3 nazioni che hanno ottenuto migliori risultati: Svizzera, Francia e Gran Bretagna
63% dei partecipanti di nazionalità svizzera
La maggior parte dei partecipanti aveva un’età compresa tra i 30-39 anni, 30.7% delle iscrizioni
Artur Mino, di soli 6 anni, è stato il più giovane in gara, il 79enne Jacque Rey il più anziano.
Il più grande Villaggio della Maratona dalla nascita della manifestazione, con 35 espositori
Sei mesi alla prossima sfida! La Maratona della Riviera Francese si svolgerà esattamente tra sei mesi, il 4 novembre, e i maratoneti che hanno partecipato alla Maratona di Ginevra per l’Unicef possono avvalersi di una nuova partnership grazie alla quale è possibile usufruire di uno sconto sulla quota d’iscrizione (100,00 euro). Ciascun runner che correrà entrambe le maratone potrà partecipare al Consistency Challenge, grazie al quale il maratoneta più resistente vincerà un fantastico viaggio del valore di 1.500 euro. Informazioni più dettagliate sono disponibili al link
Aline Camboulives FRA “sono partita troppo forte, perchè ho corso 10km in 35 minuti e questo tempo è migliore di quello che ho fatto al Campionato di Francia. Tuttavia a quel punto è stato importante riuscire a gestire le forze per non mettersi in scia. Dopo di ciò a 5 bornes dal traguardo, ho sentito che le gambe cominciavano a cedere e il ritorno è stato difficile, avevamo il vento contrario. Ma ho battuto il mio record personale e dunque sono molto contenta!”
Dichiarazione
Medhi Khelifi (TUN) vincitore della Mezza Maratona “C’era molto vento, ma siccome ho passato tutto l’inverno ad alta quota è stato facile per me. Mi ha stupito il fatto che l’etiope non mi abbia battuto. Non ho potuto forzare troppo perchè la prossima settimana correrò la Mezza Maratona del campionato di Tunisia.”
Lo svizzero Daniel Atienza ha battuto il suo record personale di 4 minuti « Ho raggiunto il mio obiettivo personale che era di stabilire il miglior tempo sulla maratona, da ex ciclista professionista che si mette a correre su questa distanza, mi rendo conto che gli sforzi muscolari non sono gli stessi che con la bicicletta, mi sono messo in scia durante gli ultimi chilometri e la fatica muscolare è maggiore che su una bicicletta, perché viene prodotto più acido lattico.”

Marco Ceste