Running Passion | Notizie di corsa su strada e montagna / Corsa su strada  / Eyob Faniel e Valeria Straneo vincono a Monza

Eyob Faniel e Valeria Straneo vincono a Monza


Un’altra super prestazione di Eyob Faniel. L’azzurro è di nuovo protagonista di una gara maiuscola nei 10 km di corsa su strada, a Monza, dove chiude in 28:10. Sempre più vicino al record italiano (dei 10km su strada) di Daniele Meucci, 28:08 in gennaio a Valencia. Ma il limite resta imbattuto anche stavolta, per soli due secondi, a meno di una settimana dal 28:12 che il 27enne delle Fiamme Oro aveva realizzato domenica a Lens, in Francia, al ritorno in gara. Primatista nazionale di maratona con 2h07:19 quest’anno a Siviglia, il vicentino si conferma in ottima condizione di forma verso i prossimi appuntamenti e in particolare i Mondiali di mezza maratona, previsti il 17 ottobre a Gdynia, in Polonia.
Nel circuito disegnato all’interno dell’autodromo, non si risparmia Faniel in un caldo sabato pomeriggio, con partenza poco dopo le ore 16 e circa trenta gradi di temperatura. Per sei chilometri viaggia insieme al pacemaker, il burundese Olivier Irabaruta (Us Quercia Trentingrana). Poi l’atleta allenato da Ruggero Pertile continua in solitaria, con l’occhio sul cronometro, e ci prova fino alla fine migliorando il tempo dello scorso weekend, ma non abbastanza per il record. Nettamente staccati gli altri: secondo posto a Badr Jaafari (Varese Atletica, 30:39), terzo Salvatore Gambino (Dk Runners Milano, 30:52).

“Tutto sommato posso essere contento per il risultato – commenta Faniel – perché vuol dire che sono in grado di correre forte anche con il caldo, che certamente si è fatto sentire. La gara è stata impostata bene, su un percorso veloce, con una lepre fino al sesto chilometro. Ho perso qualche secondo rispetto alla tabella di marcia al settimo e all’ottavo, poi ho recuperato negli ultimi due. È stata una bella emozione gareggiare qui, provando a immaginare la traiettoria delle curve come fanno i piloti di Formula Uno, anche se a velocità diversa, e mi sono divertito. All’arrivo c’era anche un pizzico di dispiacere per aver mancato il record di così poco, che però mi dà la carica per lavorare con ancora più impegno sul prossimo obiettivo. Questa nuova parte di stagione è iniziata nel modo giusto. Ora punto con decisione ai Mondiali di mezza maratona, che per il momento è l’unica gara nei miei programmi immediati”.
Al femminile Raimonda Nieddu (Cagliari Atl. Leggera) in 36:06 precede la junior Sara Nestola (Self Atl. Montanari & Gruzza Reggio Emilia, 37:27) e Sara Bazzoli (Atl. Gavardo ’90 Libertas, 37:42) in una gara disputata seguendo le attuali linee guida sulla sicurezza, dalla partenza con la mascherina al numero contingentato di partecipanti.

Mezza maratona

Ritorno alle corse su strada per due azzurre, con il successo della campionessa italiana Valeria Straneo nella mezza maratona di Monza. Al termine di una gara condotta al comando, la piemontese del Laguna Running in 1h13:32 si lascia alle spalle Giovanna Epis (Carabinieri), staccata all’ottavo chilometro e seconda sulla linea d’arrivo della Ganten Monza21 Half Marathon con 1h14:18. Sette mesi dopo l’ultima volta, si riprende da dove si era rimasti: alla rassegna tricolore di metà febbraio sui 21,097 km a Verona erano finite nell’ordine e quasi con lo stesso distacco, anche se con tempi in quel caso inferiori di un paio di minuti. Ma oggi, nel percorso tra l’autodromo e il parco di Monza, contava soprattutto ritrovare il clima agonistico. Terzo posto di Ivana Iozzia (Calcestruzzi Corradini Excelsior, 1h20:24).
“Finalmente si ricomincia! Ci voleva – le parole di Valeria Straneo – perché indossare di nuovo il pettorale di gara è davvero stimolante. Per il crono sono parzialmente soddisfatta, ma il tracciato qui è “grintoso”, molto bello però impegnativo, con la prima parte scorrevole e poi qualche saliscendi nel parco, in una mattinata piuttosto calda e umida. Dal tredicesimo chilometro è quindi un po’ calato il ritmo. Sono contenta di essermi confrontata con Giovanna Epis, e correre con lei mi ha aiutato anche nel periodo di raduno a Sestriere, dopo quello a Livigno. Un buon test sperando di poter gareggiare ai Mondiali di mezza maratona tra un mese in Polonia, che per il momento sono confermati, e magari di affrontare una maratona entro la fine dell’anno”.
“Dopo tanto tempo senza gare su strada – commenta la veneziana Epis – e solo con qualche test in pista, l’importante era ripartire. Probabilmente mi aspettavo qualcosa di meglio, anche se devo riassestarmi dopo gli allenamenti in altura, ai duemila metri di Sestriere. Non è facile portare avanti la preparazione, senza obiettivi e riscontri agonistici. Mi auguro anch’io di poter chiudere il 2020 con una maratona e sicuramente mi piacerebbe correre ai Mondiali di mezza, perché tornare a indossare la maglia azzurra sarebbe una nota positiva in un anno come questo”. Tra gli uomini, il comasco Michele Belluschi (Grottini Team Recanati) prevale in 1h09:52 e taglia il traguardo mimando una suonata di violino, davanti a Gianfilippo Grillo (#iloverun Athletic Terni, 1h10:44) e Loris Mandelli (Pol. Carugate, 1h11:54).

Fonte Fidal

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.