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Fabio Bazzana, uno skyrunner delle Orobie: “I sogni si realizzano solo se ci credi”


Intervista realizzata da Nicola Gavardi sportdimontagna.com

Domanda: Una grande stagione con diversi piazzamenti e una vittoria importante, te lo aspettavi?

Fabio: Non me lo aspettavo ma ci ho sempre creduto. Come diceva Mario Merelli, il grande alpinista bergamasco scomparso sul Pizzo Scais lo scorso gennaio ” I sogni si realizzano solo se ci credi”

Domanda: Quando hai iniziato a capire che la tua stagione poteva avere un “cambio di passo”?

Fabio: Quando ho cominciato a divertirmi anche in discesa. Inizialmente la vedevo come un grosso ostacolo e un motivo di preoccupazione mentre ora le affronto con serenità e di conseguenza posso sentirmi completo e in grado di essere competitivo su ogni tracciato.

Domanda: Cose belle e brutte di questa stagione 2012?

Fabio: Sicuramente la nota positiva di questa stagione è quella di aver trovato un valido appoggio da parte della squadra che per un’atleta è molto importante. Alla Valetudo Skyrunning Italia mi trovo benissimo sia con lo staff che con i compagni. La nota negativa è stata la dissenteria alla Sierre – Zinal tenutasi lo scorso 12 agosto. Purtroppo questo problema fisico ha compromesso una gara alla quale tenevo molto.

Domanda: Nuovi obiettivi per il 2013?

Fabio: Stando con i piedi per terra vorrei sicuramente ripetere le gare del 2012 cercando di migliorare il più possibile e soprattutto mi piacerebbe provare l’esperienza di qualche altra gara a livello internazionale. Una di queste potrebbe essere la Zegama Aizkorri anche se tutto si deciderà con il calendario alla mano.

Domanda: Skyrace &Ultra Trail, due filosofie diverse, accomunate da tanta passione e soprattutto da polmoni. Mai pensato di provare a competere anche nelle gare sulle lunghe distanze?

Fabio: Credo che per ora i 50 km del trail Oulx siano più che sufficienti… Mi piace la lunga distanza ma fino ad un certo punto

Domanda: I tuoi punti di forza ?

Fabio: A tavola prima della gara!!! Bazzana la tua forza sarà il grana!

Domanda: La tua passione per lo ski alp ti porterà a gareggiare questo inverno?

Fabio: Sicuramente farò qualche gara ma impronterò la stagione 2013 sullo skyrunning. Sto cercando un compagno x il Sellaronda perché è una gara che mi piace tantissimo e ho promesso la Pierra Menta ad un mio amico Bergamasco.

Domanda: Qual è l’avversario che ti ha maggiormente colpito nel corso della stagione?

Fabio: Credo che sia stato un anno di conferme e di ritorni. Non lo reputo un avversario ma un compagno di squadra da cui imparare molto: Ionut Zinca

Domanda: La gara più bella a livello di tracciato di questo 2012?

Fabio: La Dolomites Skyrace senza dubbio racchiude tutte le caratteristiche di una Skyrace: quota, panorami mozzafiato e soprattutto le caratteristiche di una gara di Skyrunning ovvero la salita e la discesa di una montagna.

Domanda: Cosa ne pensi del movimento skyrunning italiano? Sembra che anche qui da noi qualcosa si stia muovendo. Sempre più sponsor e media interessati.

Fabio: Che tutto ben venga, ma lo Skyrunning è uno sport contro il tempo e la montagna. Quanti atleti hanno intenzione sfidare questi due colossi?

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.