Gianluca Ghiano vincitore del Trail del Monte San Giorgio, Luana Zampieri prima donna
Il terzo anno, il Trail del Monte San Giorgio è stato baciato dal sole. Dopo due edizioni sotto la pioggia, le gare organizzate dal Piossasco Trail Runners sono state caratterizzate da temperature miti e sentieri perfetti .
Il ricco programma è iniziato sabato pomeriggio con il mini trail dedicato ai bambini dai 6 ai 14 anni. Evento che i ragazzi aspettano con ansia e anche quest’anno ha fatto sold out.
Domenica mattina alle 8.30 è partita la Skyrace da 30 km e 2200 D+ con la vittoria di Gianluca Ghiano in 3h19’31”. Per lui una gara tutta in solitaria amministrando egregiamente le difficoltà del percorso e il caldo arrivato sui concorrenti.
“Una gara complessa dove ho trovato tutti i tipi di terreno. Dal tecnico al corribile. Molto caldo nella seconda metà di tracciato, che rimaneva completamente esposto al sole. Complimenti agli organizzatori per l’impegno ed il bel percorso che hanno creato.”
Dietro il pinerolese, a pari merito Claudio Garnier e Manuel Bortolas in 3h40’05”. Inizialmente hanno creato un po ‘ di bagarre, dalla metà in avanti hanno fatto gara insieme, tagliando mano nella mano il traguardo.
Tra le donne chiude in undicesima posizione assoluta e prima donna Luana Zampieri in 5h18’33”, dominatrice della gara dallo start fino al finish line.
“Non avevo mai fatto questo percorso e questa è stata l’occasione giusta per correre sul Monte San Giorgio. Gara molto bella e caratterizzata dal bel tempo. Ho avuto i crampi da metà in avanti e questo non mi ha permesso di spingere come volevo ma sono molto soddisfatta del risultato.
Dopo di lei sono salite sul podio la seconda Michela Ruzza in 5h37’14 e la terza Paola Mosconi in 6h06’48.
Una grande partecipazione sulla skytrail da 15 km e 900 D+ che vede primo uomo Fabio Martinat in 1h18’28”. Dietro di lui Stefano Loiacono in 1h25’59” e Fausto Salvai in 1h27’05”.
Partiti molto forte, hanno tenuto un ritmo alto per tutta la gara.
Tra le donne vince Angelica Turturro in 1h59’07” seguita a ruota da Denise Pascal in 2h00’16” ed Elisa Blessent in 2h01’12”.
Fonte Tatiana Bertera – TB Press
