Giorgio Calcaterra trionfa nella Valle d’Aosta Supermarathon, Mirela Hilaj prima donna
Una maratona a inizio estate non è propriamente comune nel calendario italiano, ma gli organizzatori del Club Supermarathon sono andati a coprire questa lacuna e a Pont Saint Martin è andata in scena la terza edizione della Valle d’Aosta Supermarathon. Tanti appassionati hanno mostrato di gradire la proposta agonistica nella regione di confine del territorio italiano e hanno affollato la partenza, fra maratona, mezza e 10 km che erano le proposte agonistiche della manifestazione.
La gara valdostana va ad accrescere l’incredibile palmarès di Giorgio Calcaterra. L’ex campione del mondo della 100 Km, divenuto affezionato partecipante delle prove del Club Supermarathon e reduce dai successi alla Quadrortathon, ha trionfato in 2h58’07”, unico a scendere sotto le 3 ore, ma Daniele Santinato (Gs Zeloforamagno) non è finito lontanissimo, a 2’27”, terzo Fabio Pifferio (Verde Pisello Group Milano) a 19’42”. A Mirela Hilaj, l’albanese del Tapascione Running Team vincitrice già lo scorso anno, la prima posizione femminile con 3h36’40”, alle sue spalle l’argentina Valeria Silvina Pires (Turin Marathon) a 27’11” e Elena Pola (Emozioni Sport Team) a 32’48”.
Nella mezza maratona prima piazza per l’atleta di casa Mathieu Merlet che in 1h28’10” ha prevalso per 58” su Domenico Lentini (Apd Pont Saint Martin) e per 1’38” su Federico Gilardi (Gsa Valsesia). A Sara Pastore (Calcaterra Sport) la gara femminile in 1h50’29”, davanti a Eleonora Valli (Gp Corno Giovine) a 11’26” e alla tedesca Lydia Mussenbrock (Wm Germania) a 16’24”. Sui 10 km primo Diego Merivot (Pol.Sant’Orso Aosta) in 36’54” precedendo il compagno di colori Claudio De Tommaso di 28” e Alessandro Donadello di 3’43”. Prima donna Elisa Vitton Mea (Atl.Cogne Aosta) in 40 minuti netti con 1014” su Sabina Marquet (Pol.Sant’Orso Aosta) e 3’01” su Valentina Nasso (Atl.Cogne Aosta).
Molti hanno apprezzato il tracciato di 21,5 km, da ripetere due volte per i maratoneti, chiuso al traffico e quasi completamente pianeggiante, cosa non comune conoscendo la realtà geologica della zona. Il Club Supermarathon anche in quest’occasione ha potuto avvalersi del supporto dell’amministrazione locale, dell’Associazione dei Commercianti e di tantissimi volontari impegnati nella gestione del tracciato, tutto nel comune di Pont Saint Martin salvo un piccolo sconfinamento in quello di Donnas. La storia della Valle d’Aosta Supermarathon va avanti, per un evento che ormai è amatissimo dal movimento amatoriale.
Fonte Gentili