Golden Gala Roma: Yeman Crippa terzo tempo italiano nei 5000
Grandi gare di mezzofondo al Golden Gala Roma, con i mezzofondisti italiani in gran spolvero, con Yeman Crippa su tutti.
Nei 5000 metri cade la world lead, anzi è distrutta dal magnifico finale tra gli etiopi Telahun Haile Bekele (12:52.98) e Selemon Barega (12:53.04), ma l’Olimpico entusiasta tributa la giusta ovazione all’azzurro bronzo europeo dei 10000 metri Yeman Crippa, che corre sotto lo standard mondiale per Doha e centra in 13m09s52c la terza prestazione italiana di sempre, dopo il primato nazionale di Salvatore Antibo (13m05s59c) e il 13m06s76c di Francesco Panetta, migliorandosi di circa nove secondi (aveva 13m18s83c). Gara magnificamente interpretata dal 22enne trentino delle Fiamme Oro, che ha tenuto il ritmo dettato dagli africani non perdendo mai il contatto con le proprie ambizioni cronometriche, centrando la miglior prestazione italiana degli ultimi venticinque anni! Nel finale, Crippa ha trovato le energie per sprintare, cercando a ogni costo la discesa sotto i 13:10, crono di cui non aveva nascosto l’ambizione. Gara sensazionale per i risultati d’insieme, con sei atleti sotto i 13 minuti, e tripletta etiope completata da Hagos Gebrhiwet (12:54.92), ancora eccezionale dopo il gran debutto sui 10000 metri a Stoccolma. Serata magica per i 5000 metri a Roma, offerta come da tradizione del Golden Gala Pietro Mennea: “Sono contentissimo – le parole di Crippa – ho sofferto ma è normale quando si corre a questi ritmi, soprattutto negli ultimi 800 metri ma alla fine il tempo mi ha ripagato e sono felice di questa gara. Il mio obiettivo era fare il personale, ma l’ho fatto di quasi 10 secondi!”.
3000 metri siepi uomini
Il treno africano è quello giusto, e sul vagone che infrange lo standard per i campionati del mondo salgono entrambi gli azzurri in gara, Osama Zoghlami (Aeronautica, 8m20s88c) e il bronzo europeo Yohanes Chiappinelli (Carabinieri, 8m24s26c), che firmano il primato personale in una gara velocissima, dettata da par suo dal keniano Benjamin Kigen. In 8.06.13, Kigen offre uno degli otto primati mondiali stagionali del Golden Gala 2019, precedendo gli etiopi Wale (8:06.83) e Beyi (8:09.95). Fuori dai top ten della classifica, ma l’undicesimo posto di Zoghlami e il quattordicesimo di Chiappinelli, visto il contesto, sono ottimi e serviti con crono di valore. Per Zoghlami è la nona prestazione italiana all-time, per Chiappinelli la diciassettesima.
Fonte fidal