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Il grande spettacolo di Un’Americana a Roma


Almeno due mila le persone che oggi hanno invaso piazza San Giovanni Bosco a Roma per assistere allo spettacolo dell’edizione numero 22 di Un’Americana a Roma. Una gara altamente spettacolare, magistralmente organizzata da Massimiliano Monteforte insieme a Patrizio Mancini e allo staff del Roma Road Runners Club, i quali hanno saputo come ogni anno creare un evento completo, capace di coinvolgere bambini, famiglie, giovani e meno giovani, curiosi e appassionati di sport, ma soprattutto amanti del running. Atleti di ogni età e ogni livello si sono sfidati lungo il tracciato di 400 metri organizzato intorno alla piazza, mentre al centro venivano svolte varie attività sportive, in particolar modo dedicate a giovani e giovanissimi. Ancora una volta è stata molta la curiosità per questa manifestazione podistica così particolare ed emozionante: tre categorie a gareggiare (Over 45, Donne e Under 45) sul giro nel quel prevaleva la velocità, la gestione della fatica e la tattica. 220 metri a ritmo controllato dalla vettura dell’organizzazione e 180 metri di volata, al termine della quale l’ultimo arrivato veniva eliminato e dunque obbligato ad abbandonare la corsa. Gli ultimi cinque rimasti si giocavano la vittoria nell’ultima volata. 15 giri da percorrere, per un totale di sei chilometri

Nella categoria Over 45 la vittoria è andata a Ferdinando Colloca dell’Old Stars Ostia, il quale ha totalizzato un crono finale di 25’42”. Stesso tempo, ma battuti al fotofinish dell’ultimo allungo, per Marco Cacciamani dell’Atletica Villa Guglielmi e Giuseppe Dantone dell’Atletica La Sbarra. Alle loro spalle, fra i migliori e premiati, Silvano Cossu del Roma Road Runners Club e Claudio Cavalli del Running Club Futura.

Nella gara femminile, bellissima vittoria dalla italo-marocchina Tauria Samiri del Fanfulla Lodigiana, davanti a Laila Soufyane del CS esercito e Isabella Papa del Tirreno Atletica Civitavecchia. Per loro, un crono di 22’35”, sui 13 giri percorsi. In quarta e quinta posizione Janat Hanane del LBM Sport e Antonella Faiola del RCF.

A chiudere la giornata, lo spettacolo della gara degli Under 45. In una volata tiratissima, a spuntarla è stato il senegalese portacolori della Pro Sesto Tounkara Moustapha, classe 1991. A soccombere, seppure per pochi millimetri, alla forza del giovane africano Merhium Crispi del CS esercito e il marocchino Abdelatif Elaoiani. Per loro tempo finale di 23’12”. Alle loro spalle Emiliano Neri Ballati del Brooks Italia e l’atleta del Marocco Said El otmani.

Un’Americana a Roma ha così offerto anche in questa sua 22^ edizione una vera e propria festa dello sport, nella quale molti romani sono stati i grandi protagonisti affollando piazza san Giovanni Bosco. Lungo il tracciato di gara centinaia di persone hanno assistito per due ore allo spettacolo di una corsa diversa da tutte le altre, unica nel suo genere, ideata dal responsabile top atleti della Maratona di Roma Massimiliano Monteforte nel 1989 e ancora oggi da lui stesso organizzata e gestita. E ieri, ancora una volta, Un’Americana a Roma è stata una bellissima festa dello sport.

Marco Ceste