The Great Waterfall Skyrace di Bavona: in Svizzera vittorie di Paula Mayer ed Elhousine Elazzaoui
Si è disputata il 14 agosto a San Carlo, Canton Ticino Svizzera, The Great Waterfall Skyrace di Bavona, 24,5 km D+ 2400 D- 2200, con tratti tecnici da brividi tra laghetti alpini e cime maestose dove regnano camosci e marmotte. Gli skyrunner hanno superato innumerevoli gradini e gradoni, in salita sono stati di aiuto per la marcia ma invece l’irregolarità della grandezza dei lastroni in discesa ha reso la corsa assai difficile da gestire e gli stop muscolari delle leve a discesa terminata hanno segnato le fibre muscolari di tutti i corridori del cielo.
Lo start delle ore 7 è avvenuto a San Carlo, ultimo villaggio iconico della Val Bavona con le sue caratteristiche costruzioni in pietra dove sopravvive l’arte di non usare cemento per assemblare le abitazioni. Addirittura il villaggio di San Carlo è l’unico villaggio della Val Bavona che usa energia elettrica mentre gli altri villaggi hanno scelto di usare l’energia fornita dai pannelli solari, però a San Carlo tutti i fili che portano corrente alle abitazioni sono stati interrati per non deturpare l’ambiente. Dopo la partenza per circa 5 km la competizione ha avuto 200 metri di dislivello in discesa e in testa alla gara si è formato un sestetto formato dai tre campioni del team Autocogliati pegarun formato da Simukeka Jean Baptiste, Kiyaka Dennis Bosire, dal bergamasco Bonaldi Sergio, dal marocchino trapiantato in Svizzera Elazzaoui Elhousine e dai fratelli Delorenzi Roberto e Marco. Poi quando il terreno della skyrace ha alzato il tasso tecnico Elazzauoi e i Delorenzi hanno fatto la differenza perché questo trio ha potuto provare il percorso di gara e questo fatto ha poi aiutato la corsa degli atleti per la scalata al podio.
La skyrace è stata vinta meritatamente dal Elhousine Elazzaoui team Salomon in 2h42’57” secondo Delorenzi Roberto team Vibram 2h43’47”, terzo Delorenzi Marco società Delo Vertical Coaching 2h49’18” quarto Kiyaka Dennis Bosire 2h52’39” quinto Simukeka Jean Baptiste 3h08’04” e sesto Sergio Bonaldi 3h12’22”.
La skyrace rosa è stata dominata dalla tedesca Mayer Paula società Salviamo l’Orso 3h42’38” seconda e terza due svizzere Tunesi Melanie 4h15’53” e Cattaneo Valeria 4h35’50”.
Come finale di articolo scrivo con piacere che in val Bavona l’amalgama tra l’uomo e la natura qui riesce a dare il meglio di sé e i visitatori portano a casa dei ricordi indelebili.
Di Giorgio Pesenti – Autocogliati pegarun