Haile Gebrselassie: si ritira il corridore, la leggenda continuerà a correre per sempre
La sua ultima gara era stata la Great Manchester Run in maggio, ma non poteva certo mancare un addio davanti alla sua gente, per la quale Haile Gebrselassie è molto di più che il più forte mezzofondista della storia: è un eroe nazionale, un benefattore e chissà che un giorno non ne diventi addirittura la guida politica. Per ora corre sempre, magari senza più un pettorale, nelle pause pranzo come un lavoratore qualsiasi. Ma non sarà mai un corridore qualsiasi chi ha vinto 11 titoli tra Mondiali e Olimpiadi e ha detenuto il record della maratona, spostando i confini umani della corsa.
Nella sua corsa d’addio in Etiopia, è stato prima starter, poi corridore nel gruppo e quindi finisher a piedi scalzi. Si ritira il corridore, non la leggenda.