I risultati della Corsa della Bora
Slovacchia protagonista nella quarta edizione della Corsa della Bora. Marian Priadka vince la S1 Ultra, percorrendo i 164 km in 19h46m38s, precedendo il trentino Roberto Viliotti (21h56m17s) e l’altoatesino Alexander Rabensteiner, giunto al traguardo di Visogliano dopo 23h29m34s. Tra le donne vittoria italiana con la veneziana di Noale Alessandra Olivi che chiude in 31h45m54s.
La S1 Trail di 57 km parla ancora slovacco con il successo in campo maschile di Martin Halasz (5h3m10s) che resiste al ritorno dell’altoatesino Andreas Reiterer (5h3m42s); terza piazza per lo sloveno Janez Klancnik (5h18m23s). Vittoria americana tra le donne: Rea Kolbl si impone in 5h40m37s, precedendo la polacca Katarzyna Solinska (5h54m12s) e Anja Neumann (Austria), giunta dopo 6h16m48s di corsa.
Franco Collè, che ha optato per una distanza più breve rispetto alle abitudini, si è imposto nella S1 Half di 21 km completando il percorso in 1h43m49s; dietro di lui, battuto di soli 20 secondi, l’austriaco Manfred Steger, terzo lo sloveno Simon Strnad, giunto 2 secondi dietro al secondo classificato. La triestina Nicol Guidolin (2h4m16s) è la vincitrice della gara femminile, precedendo la monfalconese Michela Miniussi (2h07m24s) e l’iraniana Mahya Karbalaii (2h15m16s).
Vittoria austriaca tra gli uomini nella S1 Just Fun di 8 km: Silvio Wieltschnig chiude in 31m50s; il podio è completato da Davide Selvestrel (36m9s) e Andrea Marino (36m41s). Nella gara femminile primi tre posti tutti stranieri con la slovena Sasa Torkar (42m6s) che precede l’americana Tori Borish (42m30s) e l’austriaca Annemarie Begusch (44m38s).
Le parole dei protagonisiti
Marian Priadka (vincitore S1 Ultra 164 km maschile): “Una bella gara, con un percorso tecnicamente impegnativo e non facile da interpretare visti i numerosi cambi di direzione, comunque molto bene segnalati. Il meteo ha dato un grande mano a rendere la corsa gestibile”.
Alessandra Olivi (vincitrice S1 Ultra 164 km femminile): “La gara è complicata, con un percorso tecnico che ti mette alla prova, nel mio caso soprattutto per i problemi al tendine che accuso in questo periodo. A metà gara ho pensato di ritirarmi ma è normale un momento di crisi in una gara così lunga. Il freddo e l’umidità nella notte sono stati difficili da gestire ma sono riuscita a passare i momenti difficili”.
Franco Collè (vincitore S1 Half 21 km maschile): “Ci tenevo ad esserci, anche se la febbre mi ha costretto a ridurre la distanza dai 164 ai 21 chilometri. I ritmi sono completamente diversi, in una gara più breve hai meno tempo per carburare e puoi goderti meno lo splendido paesaggio perchè devi correre forte. Conto di tornare il prossimo anno per disputare la gara più lunga”.
Aleksandra Pivec (Ministro dell’Agricoltura sloveno, in gara nella 8 km): “Partecipare a questa bellissima manifestazione è stato piacevole e interessante. Il prossimo anno spero di tornare, magari per provare la distanza dei 21 chilometri”.
Giorgio Brandolin (presidente del Coni Friuli Venezia Giulia): “Bello vedere una partecipazione così massiccia in una manifestazione che anno dopo anno raccoglie un successo sempre maggiore. È la dimostrazione che mettendo insieme tante realtà si possono organizzare grandi eventi in un territorio straordinario”.
Massimo Romita (assessore al turismo del Comune di Duino Aurisina): “Una grande manifestazione che coniuga sport e ambiente. Per il nostro Comune è un grande orgoglio ospitare la Corsa delle Bora e accogliere tanti atleti che fanno bene anche al nostro turismo”.
Giorgio Mior (presidente Associazione Italiana Cultura e Sport Fvg): “Per la nostra Associazione è motivo di grande soddisfazione la partnership con la Asd SentieroUno e la Corsa della Bora, evento che anno dopo anno sta raccogliendo un successo sempre crescente”.
Omar Fanciullo (presidente Asd Trieste Atletica): “L’anno scorso abbiamo iniziato a collaborare per l’organizzazione della Corsa della Bora, in particolare della Just Fun di 8 km. Ed è stato un piacere riconfermare questa collaborazione che sta portando ottimi frutti”.
Tommaso de Mottoni (presidente Asd SentieroUno): “Voglio ringraziare le realtà e le persone che hanno aiutato a vario titolo nell’organizzazione di questo evento che vuole diventare sempre di più un contenitore per le attività sportive invernali e una festa che unisca sport, ambiente e territorio”.
Fonte organizzazione