Il ferrarese Maccanti trionfa nella Sittam Granfondo Italia dei duemila
Carpi, 11 ottobre 2008 – Per lui è stata quasi una vittoria «in casa». La settima edizione della Sittam Granfondo Italia è stata vinta dal ferrarese Michele Maccanti, che sul traguardo di corso Cabassi ha bruciato in volata i quattro compagni di fuga con cui è arrivato a giocarsi la gara nei chilometri finali. È stata una giornata straordinaria per la prova diretta da Romano Reggianini, patron della Sittam, che ha dato il via alla gara insieme al sindaco di Carpi Enrico Campedelli e a Cristiana Barbolini, membro del comitato organizzatore. Al traguardo sono arrivati 2049 ciclisti, 698 sul percorso della Granfondo e 1351 nella Mediafondo.
Maccanti si è imposto nella prova più lunga, 142,5 attraverso Soliera, Modena, Formigine, Maranello, Fiorano, Sassuolo, Rubiera, Campogalliano e Carpi. Il 29enne ferrarese, ex professionista, si era involato già nel tratto più impegnativo, la salita di Serramazzoni, insieme a Stefano Nicoletti e Sergio Barbero, che al traguardo gli sono arrivati alle spalle in questo ordine. I fuggitivi erano però stati riagganciati nel tratto finale da Michel Chocol e Marco Soli, che nella volata a cinque sono arrivati indietro. Il tempo finale del vincitore è stato di 3h26’40”, con una media di 41,37 km/h. «Siamo partiti molto forte e il gruppo si è scremato già a Serramazzoni – ha raccontato a fine gara Maccanti – Non mi aspettavo di vincere, sono contentissimo». «Oggi era il più forte», ammette Nicoletti, secondo al traguardo.
Il lucchese Giulio Bottari si è invece imposto nella Mediafondo, su un percorso di 95,5 km, con il tempo di 2h14’15” (media 42,68 km/h). Più affollato l’arrivo della gara più breve, con addirittura undici atleti in corsa per il successo finale. Al secondo posto è arrivato ancora una volta il trentino Oscar Bertolini, come nel 2005 e nel 2007, davanti a Massimo Ferraretto. Doppio bis nelle gare femminili. Confermando i successi degli anni scorsi, si sono infatti imposte la forlivese Monica Bandini nella Granfondo e l’aretina Michela Gorini nella Mediafondo, entrambe con un ampio distacco sulle seconde. La Bandini, un passato da azzurra con varie partecipazioni a Giro d’Italia e Tour de France, già prima nel 2006, ha tagliato il traguardo per prima con il tempo di 3h38’04” (media 39,21 km/h), staccando di addirittura un quarto d’ora Cristina Boldrini e Sabine Gandini. La Gorini, che quest’anno ha vinto l’argento di categoria ai Mondiali amatori, ha invece affibbiato quasi 8’ di ritardo a Barbara Davolio, chiudendo in 2h20’50”, con una stratosferica media di 40,68 km/h.
Numerosi i personaggi famosi al traguardo. Fabrizio Ravanelli, ex calciatore della Juventus e della nazionale azzurra, ha chiuso proprio pochi secondi davanti alla Gorini, con il 35° posto assoluto nella Mediafondo. Nella gara corta si è classificato al 1078° posto l’assessore allo Sport del Comune di Modena Antonino Marino, mentre un’ottima prova l’ha fatta il console di San Marino nel principato di Monaco Valerio Zamboni, 285° nella Granfondo. Da applausi la prova del non vedente Emanuele Bersini, che ha chiuso al 66° posto nella Mediafondo.
Fonte Comitato Organizzatore