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Il Monte Zerbion Vertical e l’Adamello Vertical Kilometer entrano nel circuito VK OPEN 2025


La stagione prende il via in Brasile con il Base Vertical il 24 gennaio 2025, l’unica tappa sudamericana in cui gli atleti hanno la possibilità di qualificarsi per la Grand Finale, quest’anno ospitato in Bulgaria.

Il resto del calendario si estende in Europa da maggio a ottobre e comprende due Doppi Vertical Kilometer® – il ritorno del Monte Zerbion Vertical in Italia e della 2KV Collarada in Spagna, la gara più alta del circuito che raggiunge i 2.886 metri di altitudine. Ai doppi VK viene assegnato un 20% di punti in più.

La Casamanya Extrem Vertical Race di Andorra, con i suoi 5,5 km e 1.400m di dislivello, è certificata come gara di Livello Tecnico 2 per chi è alla ricerca di una sfida ancora più impegnativa.

Il Portogallo ospiterà due gare, con il grande ritorno della Santana VK e il KM Vertical de Câmara de Lobos di nuovo in calendario.

Tornando in Italia, culla della disciplina in cui il Vertical Kilometer® è stato inventato, una new entry si aggiunge al circuito: l’Adamello Vertical Kilometer®, di soli 3,7 km con 1.000m di dislivello.

La classifica del Campionato VK OPEN assegna punti ai primi 20 classificati maschili e femminili di ogni gara. I Campioni del VK OPEN saranno decretati alla Grand Finale in base ai due migliori punteggi più i punti doppi della finale.

La Grand Finale si terrà in Bulgaria presso il Vertical Ruy il 18 ottobre, dove si deciderà la battaglia per i titoli di Campione VK OPEN 2025 e si assegneranno i trofei. I primi tre classificati, uomini e donne, riceveranno premi in denaro.

La Tran Tourist Association, organizzatrice del Vertical Ruy, è lieta di ospitare la Grand Finale del Campionato VK OPEN 2025 e di dare il benvenuto ad atleti e sostenitori in questa zona selvaggia e naturale che attrae alpinisti, boulderisti, escursionisti e ciclisti”, ha commentato Ruslan Zarev, direttore di gara. “A soli 90 km dall’aeroporto internazionale di Sofia, è un’opportunità per esplorare una delle aree più pittoresche della Bulgaria e godere dei doni della natura, tra cui boschi scoscesi, creste montuose e viste spettacolari dalla cima del Monte Ruy, il traguardo, dove gli sforzi degli atleti saranno premiati.”

Dimitar Dimitrov, Presidente della Federazione Bulgara di Skyrunning, ha commentato: “Siamo molto felici di vedere il massiccio sviluppo dello skyrunning in Bulgaria negli ultimi anni – dalla crescita di una serie nazionale, alla partecipazione sempre più numerosa agli eventi, fino al recente annuncio dei Campionati Mondiali di Skyrunning Master per il 2025.

La finale del VK OPEN è un ulteriore passo avanti per mostrare le nostre incredibili montagne selvagge e il nostro terreno tecnico ai migliori skyrunner. Potremmo avere altre sorprese in serbo e non vediamo l’ora di consolidare la Bulgaria come una grande destinazione per lo skyrunning nell’Europa sudorientale”.

Nel 2024, 317 atleti provenienti da 22 Paesi hanno conquistato i punti e il francese Louis Dumas e l’italiana Corinna Ghirardi sono stati dichiarati Campioni del VK OPEN.

Il VK è breve e accattivante, ma lo sforzo è enorme e la competizione è dura: ecco perché tutti lo amano!”, ha dichiarato Marino Giacometti, Presidente ISF.

Calendario del Campionato VK OPEN 2025

24 gennaio – Brasile – Base Vertical – 4,1 km / 866 m+

17 maggio – Italia – Monte Zerbion Vertical – 9,5 km / 2.200m+

7 giugno – Andorra – Casamanya Extrem Vertical Race – 5,5 km / 1.400 m+

13 giugno – Portogallo – Santana VK – 4,8 km / 1.003 m+

6 luglio – Spagna – 2KV Collarada – 8,2 km / 1.933 m+

30 agosto – Portogallo – KM Verticale di Câmara de Lobos – 2,9 km / 1.000 m+

14 settembre – Italia – Adamello Vertical Kilometer® – 3,7 km / 1.000m+

Grand Finale – 18 ottobre – Bulgaria – Vertical Ruy – 4,3 km / 930 m+

Fonte ISF – International Skyrunning Federation

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.