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Il romanzo del Trail delle Terre di Mezzo


Di Carmela Vergura

Quando penso a questo Trail, corso a Daverio il 14 novembre, mi vengono in mente i personaggi del film tratto dal famoso romanzo di Tolkien: “Il Signore degli Anelli.” Frodo Baggins è il protagonista del romanzo, il quale per difendere un anello, forma una compagnia; con essa condivide un lungo viaggio pieno di peripezie e avventure. Come i personaggi di questo film, gli oltre 300 concorrenti – elfi si sono divertiti tra i sentieri di queste terre situate tra i comuni di Daverio, Crosio, Crugnola, Centenate all’interno del parco del Ticino, Cimbro, Casale Litta.

E quale migliore scenario, se non la pioggerella, la nebbiolina che ci ha accompagnato per i 32 km della gara, per farmi credere che ero diventata un elfo? Le terre di Mezzo esistono veramente e si trovano qui, nella zona di Varese! Il percorso studiato dagli amici organizzatori  Runner Valbossa si trova nel triangolo più industrializzato d’Italia, in una zona in cui l’edilizia e le aree industriali avanzano a discapito delle aree verdi.

Il trail delle Terre di Mezzo vuole proteggere una zona, dove la natura si difende a dispetto  del cemento. L’invasione di noi elfi-trailer che ci siamo  sentiti liberi di correre tra una molteplicità di sentieri e boschi. Non ci sono stati molti panorami da vedere, anzi, ma la bellezza di questo trail sta nell’idea che proprio vicino a questo mistero del bosco e dei prati vi sono le città. Si passa da un paesaggio industriale ad un altro fantastico,  nell’alternanza di campagne e boschi con vicino gli spari dei cacciatori, nella zona in cui scorre il torrente Strona.

Strani personaggi s’aggiravano nelle Terre di Mezzo: corridori vestiti con abbigliamento vario e colorato, come folletti, apparivamo e sparivamo tra gli alberi, la nebbia e il fango. Anche questa domenica il Dio Giove Pluvio non ci ha dato tregua e, come tutti i bei romanzi, all’insegna del mistero e della fantascienza, i folletti si sono deliziati tra foglie, ricci di castagne, pozzanghere e rami bassi. Gl’ingredienti ci sono tutti per sentirsi per un giorno come Frodo Baggins: correre sui sentieri percorsi anche dai cavalli della zona, attraversare le zone dove alcuni anni fa sono state ritrovate delle palafitte.

L’ospitalità degli amici Runner Valbossa, capeggiati dal cuoco Marco Zarantonello e la sua equipe, gentilissima, disponibile a risolvere ogni problema, ha ideato questa gara trail che mancava nell’ambito delle gare podistiche del varesino. Gli amici della Valbossa hanno trattato gli elfi–trailer come principi, una cena e un pranzo post gara con assaggio di prodotti della zona gustati da tutti. Il pre-gara del sabato sera all’insegna della proiezione di filmati di gare e reportage fotografici, oltre che un interessante intervento di Pietro Trabucchi, psicologo dello sport, e ultra trailer, che ha parlato dell’esperienza dell’edizione zero del Tour des Geants.

Al termine di quest’avventura gli elfi-trailer si sono ritrovati a Daverio, presso l’oratorio, per un delizioso piatto di polenta calda…e la simpatica tavolata al “caldo” dell’oratorio. La Compagnia dell’anello era salva, gli elfi hanno brindato con birra e vino e l’arrivederci al prossimo anno.

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.