Italia di bronzo nel Mondiale Trail corto, oro al francese Tranchand e alla svedese Alexandersson

Seconda giornata e seconda medaglia per l’Italia ai Mondiali di corsa in montagna e trail. È il bronzo della squadra azzurra maschile nel trail di 44,4 km con 3470 metri di dislivello attraverso i sentieri di Canfranc, nei Pirenei spagnoli, dopo quattro salite e altrettante discese. Un team che piazza tre atleti nei primi dieci, e cinque nei quindici, a sottolineare la profondità di una formazione solida e competitiva. Il migliore degli azzurri è ancora il brianzolo Luca Del Pero, bronzo due anni fa, stavolta sesto al traguardo con il tempo di 4h56:57 dopo aver rimontato tre posizioni sull’ultima salita. Alle sue spalle Davide Magnini arriva ottavo con 4h57:42: il trentino viaggia nel gruppo di testa in avvio, perde terreno in discesa e poi recupera nel finale. Nella top ten si inserisce il bergamasco Lorenzo Rota Martir, 24 anni ancora da compiere, decimo in 4h58:54 all’esordio in azzurro, ma è di spessore anche il dodicesimo posto in 5h00:40 del lecchese Lorenzo Beltrami. Dopo essere rimasto in lotta per il bronzo fino all’inizio della terza salita, chiude quindicesimo l’altoatesino Daniel Pattis con 5h02:46 mentre completa la gara in trentesima posizione il veronese Mattia Tanara, 5h24:57.
Sempre al comando il francese Frédéric Tranchand che trionfa nello ‘short trail’ in 4h42:10 davanti a tre spagnoli: Manuel Merillas (4h45:33), Andreu Blanes (4h51:52) e Alain Santamaria (4h55:48), ritirato il norvegese campione uscente Stian Angermund. Il titolo a squadre va così ai padroni di casa della Spagna, argento per la Francia e bronzo all’Italia che sale sul podio per la terza edizione consecutiva dopo l’oro del 2022 e l’argento del 2023.
Tra le donne è schiacciante lo strapotere della svedese Tove Alexandersson, già seconda nella gara ‘up and down’ della scorsa edizione, che in 5h04:20 rifila oltre mezz’ora di distacco alle meno lontane delle avversarie, la spagnola Sara Alonso (5h38:15) e la britannica Naomi Lang (5h38:54). Per l’Italia venticinquesima Alice Testini (6h10:23), ventiseiesima Roberta Jacquin (6h11:22) e trentunesima Cecilia Basso (6h14:53), poi quarantesima Sophie Maschi (6h24:26) e ritirata Martina Cumerlato. A squadre oro per la Svezia che precede Spagna e Francia, settime le azzurre.
Fonte Fidal
