A Jean Pellissier e Katarzyna Kuzminska i Mille metri del Guardaparco, la corsa di Ferragosto sui sentieri di Ceresole Reale (TO)
E’ ormai una bella tradizione quella del Ferragosto di corsa a Ceresole Reale con il “Km Verticale 1000 metri del Guardaparco” Memorial Alberto Vittone, giunta alla 7a edizione. Si corre sul sentiero che dal lungo lago, a quota 1550 metri, s’inerpica fino ai 2550 metri del traguardo posto di fronte alla parete della Cima Courmaion, 3,8 chilometri di sviluppo con 1000 metri di dislivello, un sentiero a tornanti stretti che è tecnico e panoramico in ugual misura, lasciando spazio sia a chi pensa esclusivamente al risultato agonistico sia a chi, magari prendendosela più comoda, può ammirare un panorama mozzafiato sul versante piemontese del Parco Nazionale del Gran Paradiso, la più grande area protetta italiana.
La gara nacque in ricordo di Alberto Vittone, appassionato di montagna e Ceresolino d’azione, mancato per malattia 8 anni fa. Andrea Basolo, suo grande amico, è l’anima e il cuore della manifestazione nella sua Ceresole, di cui è da poco diventato sindaco, catalizzando gli sforzi del Soccorso Alpino, dello Sci Club Levanne e dell’ASD Ceresole Reale Sport, tutti volontari che si adoperano per la riuscita della gara e del dopo gara, fatto di pranzo e di premiazioni. Premiazioni che anche quest’anno sono state ricche e soddisfacenti per tutti, dagli assoluti, alle categorie ai sorteggiati, per non dire del pacco gara, un borsone da trasferta sportiva, che varrà almeno quaranta euro. Aggiungeteci il pranzo, e il tutto a 10 euro, una cosa da far sapere visto i costi esorbitanti di tante gare che fanno tanta tendenza negli ultimi anni.
Andrea, che tra l’altro è l’allenatore della squadra scialpinistica del comitato piemontese AOC, nelle vesti di speaker ha dichiarato: “Ringrazio tutti i partecipanti, che anche quest’anno sono venuti a trovarci per correre sui sentieri di Ceresole in ricordo dell’amico Alberto. Il vento nella parte alta ha dato un po’ di fastidio, c’erano 2°C all’arrivo, ma alla fine tutto è andato per il meglio. Per l’anno prossimo abbiamo in cantiere una grande novità, in quanto cercheremo di portare una tappa delle Skyrunner World Series, concentrando in un weekend lungo il Km Verticale e la Royal Skymarathon, con la speranza di vedere all’opera i grandi protagonisti dello skyrunning internazionale.”
Nell’attesa del 2015, va in archivio questa edizione 2014 con una stella dello skyrunning, corsa in montagna e scialpinismo che non si spegne mai, anche se ultimamente centellina le sue partecipazioni agonistiche di corsa pur allenandosi tanto in bici. Si tratta del vincitore Jean Pellissier, del Pont Saint Martin, che firma anche questa gara per la seconda volta in 39’31”, pur non avvicinandosi al record di un’altra stella della corsa in montagna/skyrunning, il 6 volte Campione Mondiale Marco De Gasperi, anche lui firma dell’Albo d’Oro di questa manifestazione. Alle sue spalle sul podio sale una promessa della corsa in montagna cuneese, Davide Preve 2° in 40’04”, 3° Stefano Giaccoli in 40’11”, 4° Fabio Bonetto in 40’18”, 5° Mirko Bertino in 42’05”, 6° Alessandro Nicco in 43’27”, 7° Marco Premoli in 43’34”, 8° lo spagnolo Eric Galocha-Pruna in 43’43”, 9° Roberto Giachetto in 44’11” e 10° Corrado Vigitello in 44’45”.
A Katarzyna Kuzminska dell’Atletica Canavesana, un’altra bella vittoria nella gara femminile in 46’00”, a 40 secondi dal record di Elisa Brocard, comunque seconda prestazione assoluta femminile di sempre. Alle sue spalle salgono sul podio un’ottima Francesca Bellezza seconda in 47’00” e l’inossidabile Ornella Bosco terza in 48’05”, con Patrizia Mutti quarta in in 52’23” e Paola Borio quinta in 52’47”.
In allegato le foto della manifestazione e a breve le classifiche.