Kilian Jornet e Maude Mathys vincono la Sierre Zinal, Cesare Maestri terzo
Si è corsa sabato in Svizzera l’edizione 2021 della regina delle corse in montagna, la Sierre Zinal, quest’anno riservata ai soli atleti d’elite. La gara dei cinque 4000 (che si vedono ma non si salgono) quest’anno era tappa di Golden Trail Series e di WMRA World Cup, quindi tutti i migliori corridori di montagna erano al via. E indovinate chi ha vinto?
E’ sempre Kilian il re di questa e di tante altre gare. Con questa sono 9 le vittoria dell’asso catalano della corsa fuoristrada, siano sentieri o creste rocciose con catene e ferrate, il risultato non cambia. Quest’anno ha vinto in 2h31’44”, sul percorso dove detiene l’incredibile record di 2h25’35”, m l’impressione lasciata dalla diretta streaming degli organizzatori è che abbia corso sempre in controllo della situazione, risparmiandosi fuori giri pericolosi, visto il caldo di giornata. Seconda piazza per il britannico Robbie Simpson in 2h32’26” e terzo gradino del podio per un grande Cesare Maestri in 2h33’51”. In chiave azzurra c’è il 5° posto di Davide Magnini in 2h34’28”, quindi Francesco Puppi 14° in 2h38’59”, Fabio Ruga 21° in 2h43’33”, Alex Baldaccini 27° in 2h46’28”, quindi Henri Aymonod 30° in 2h47’04”.
Anche la gara femminile aveva una vincitrice designata nei pronostici della vigilia e così è stato con la svizzera Maude Mathys, vincitrice in 2h46’03”. Completano il podio l’olandese Nienke Brinkman secinda in 2h48’58” e la francese Anais Sabrié terza in 2h55’23”. Nona Alice Gaggi in 3h07’53”.