Kirui e la Dado vincono la New York Half Marathon
Qualunque sia la distanza, New York vuol sempre dire grandi numeri. 15 mila i partecipanti alla New York Half Marathon 2012 disputatasi domenica 18 marzo, numeri eccellenti per una mezza maratona. E come per la 42 chilometri di novembre, riscontri cronometrici molto interessanti. Anzi, eccellenti. Sì, perchè se la maratona nonostante il percorso duro e irregolare è diventata una gara veloce grazie al fenomeno di Geoffrey Mutai, la mezza presenta un tracciato che permette prestazioni di alto profilo tecnico e cronometrico.
La vittoria in campo maschile è andata al keniano Peter Cheruiyot Kirui, con il tempo di 59’39. Podio completato da due etiopi: Deriba Merga con 59’48 e Feyisa Lilesa con 1h00’45. Da segnalare la presenza e le ottime prestazioni di grandi maratoneti quali l’inglese Scott Overall, ottavo in 1h01’25, il brasiliano Dos Santos nono staccato di un secondo dal britannico e lo statunitense Meb Keflezighi, 13° con 1h01’41.
Nella gara femminile affermazione dell’etiope Firehiwot Dado, che bissa così il successo sulla 42 chilometri di novembre. Per lei crono di 1h08’35. Alle sue spalle la neozelandese kim Smith con 1h08’43 e la statunitense Kara Goucher con 1h09’12.
Fra gli italiani, ottimo 57° posto del padovano Giovanni Iommi, con il tempo di 1h11’13.
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