Km Verticale dei Ciciu di Villar San Costanzo (CN): Francesco Bianco e Francesca Bellezza i più veloci nel caldo torrido
Quinta edizione del Km Verticale di Villar San Costanzo, che verrà ricordato più che per i Ciciu, per il caldo torrido delle 4 di pomeriggio, ora di partenza un po’ anomala, soprattutto perché l’estate si è risvegliata proprio in questi giorni. La gara è intitolata ai “Ciciu del Villar” che sono i curiosi e pittoreschi monumenti naturali che nell’idioma locale significa “fantocci di Villar” o “pupazzi di pietra”. Sono sculture morfologiche paragonabili a funghi rocciosi, composti da un “gambo” su cui poggia un “capello” costituito da un masso di gneiss. La formazione dei “ciciu” è stata determinata da un processo d’erosione finale, per effetto del quale le parti di terreno che erano protette dai massi, sono state preservate dalla demolizione operata dalle acque correnti e dalle piogge.
Questa la spiegazione dell’insolita definizione del Km Verticale di Villar San Costanzo, paese che si trova all’ingresso della Val Maira, che propone una gara di sola salita di 1000 metri di dislivello e 4,9 km di sviluppo, sulle pendici del Monte San Bernardo, che con la sua evidente croce è visibile da lontano nella pianura cuneese ed è porta d’ingresso per la Val Maira.
Organizzata dall’ASD Dragonero con l’impegno di Sergio Sciolla e Angelo Rinaudo, il percorso è bello e corribile, meno estremo per le pendenze di certi Km Verticali, ed ha la particolarità di essere un percorso di allenamento permanente e segnalato con appositi cartelli, in modo da poter essere affrontato in qualsiasi giorno dagli appassionati della corsa in montagna.
Gara di buon livello, nonostante le concomitanze dei Campionati Italiani e della Tre Rifugi Valle Pesio-Ellero che hanno sottratto qualche concorrente, anche se bisogna dire che gli scalatori si sono comunque ritrovati alla partenza.
Solita mischia in partenza, con la strada asfaltata al 20% di pendenza che fa la prima selezione, con il quartetto di testa, Moletto, Bianco, Romagnolo e Di Gioia che si allunga prima dell’ingresso nel ripido sentiero del bosco. Di Gioia molla la presa, anche a causa degli infortuni che lo stanno tormentando e rientra in gioco Fiori, autore di una bella rimonta. Nella seconda parte di gara Moletto cede vistosamente a causa dei crampi, così Francesco Bianco, portacolori dell’Atletica Palzola, che ha corso un’ottima gara tattica prende il comando che mantiene fino alla croce d’arrivo dei 1600 metri di quota del Monte San Bernardo, raggiunti in 44’04”, miglior tempo di giornata.
Alle sue spalle un ottimo Daniele Fiori conquista il secondo gradino del podio in 44’53”, quindi Alex Romagnolo la spunta per il 3° posto in 46’46” su Giancarlo Costa, 4° in 47’12”, 5° Mario Moletto in 47’49”, 6° Fabrizio Armando in 48’59”, 7° Massimo Lasina in 49’30”, 8° Paolo Rovera in 49’43”, 9° Sergio Marchisio in 50’03” e 10° Vincenzo Ambrosio in 50’55”.
Nella gara femminile Francesca Bellezza del Giò 22 ottiene un altro successo in questa sua ottima stagione di corse in montagna in 54’59”, al secondo posto si piazza la padrona di casa Annamaria Garelli in 57’13”, terza Marina Plavan in 57’53”, quarta Nadia Pellegrino in 58’09” e quinta Sonia Balbis in 58’37”.
Questa gara era anche valida come terza prova del TrisColore dei Km verticali, con quello di crissolo e di Ceresole Reale del quale daremo notizie a classifiche ufficiali completate.
In allegato le foto e la classifica completa
