La Biella Oropa Monte Camino festeggia il decennale con 300 corridori incoronando Francesco Bianco e Marcella Belletti
La Biella-Oropa-Monte Camino compie dieci anni, in un
crescendo di partecipanti e
protagonisti, coordinati dall’organizzazione del GSA Pollone, la società che
dopo aver partorito l’idea di questa gara, riprendendo l’Oropa-Monte Camino
dello scorso decennio ed allungandola con la partenza dal centro di Biella, per
un percorso di 23 km e 2000 metri di dislivello, dai 365 metri di Biella ai 2391
metri della vetta del Monte Camino. La gara si sviluppa sui pendii che portano
prima a Favaro e poi ad Oropa, con leggeri strappetti e lunghi tratti
corribili, che esaltano le doti dei corridori, mentre nella seconda parte, da
Oropa al Mucrone e poi al Monte Camino, si esaltano le doti degli scalatori
puri. Ma solo un corridore completo può ottenere un buon risultato su questa
gara. Grande la prestazione dl vincitore Francesco Bianco che bissa il successo
del 2008, con un allungo decisivo tra Oropa e d il Mucrone su Davide Milesi,
vincitore del 2009, grande atleta polivalente che a 46 anni sa ancora essere
protagonista in sport diversi (dalla corsa con le racchette da neve di
Vancouver durante le Olimpiadi ad una gara prestigiosa come quella di oggi).
Per Bianco il crono finale è 2h11’32, per Milesi 2h12’46,
mentre un finale quasi allo sprint assegna il terzo posto a Maurizio Fenaroli,
rivelazione di questa stagione di skyrunning, in 2h15’20, su Riccardo Faverio
quarto in 2h15’23. Quinto posto per Enzo Mersi in 2h18’45, sesto per Daniele
Vottero in 2h22’02, settimo per Carlo Torello Viera in 2h29’22, ottavo per
Silvio Balzaretti in 2h32’15, nono Andrea Vipiana in 2h34’41 e decimo
Giancarlo Costa in 2h36’18.
Nella gara femminile sbaraglia il campo Marcella Belletti in
2h38’47 (finendo anche 15a assoluta!), con Ornella Bosco seconda in 2h46’39,
terza Giovanna Malan in 2h51’36, quarta Annamaria Garelli in 2h54’08 e quinta
Barbara Cravello in 2h55’50. 38 le donne al traguardo, un numero rilevante, in
totale 292 provenienti da 16 province diverse, per una gara ormai di fama
nazionale.
Commovente il ricordo di Paolo e Marco Cavagnetto, ai quali
è intitolata la gara ed il trofeo assegnato alla squadra dell’Ermenegildo Zegna
A breve le classifiche complete e poi un servizio
fotografico completo dell’evento.