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La via di Annibale Sky Marathon: di corsa nella storia con il titolo italiano FISKY in palio


Sabato 2 settembre 2017 verrà disputata nuovamente “La via di Annibale Sky Marathon” sulle montagne di Usseglio nelle Valli di Lanzo (TO), uno dei percorsi più in quota in Europa, con una punta a 3305 m, ben 5 Km a 3000 e 12,5 Km sopra i 2500 metri di quota. Una maratona in montagna che appassiona, per la bellezza e varietà dei paesaggi che attraversa, e per la complessità quale prova sportiva, che assegnerà anche il titolo Italiano di Sky Marathon FISKY (Federazione Italiana Skyrunning). E’ questo un pretesto per correre in un ambiente naturalmente integro dove l’altitudine, il sole, il vento e la neve sono i dominatori e padroni.

Questo percorso ripercorre in parte la via seguita dall’esercito del condottiero Annibale nel 218 a.C. quando valicò le Alpi, per il Colle dell’Autaret, e si diresse prima nella pianura Padana e poi contro Roma. La descrizione dettagliata del passaggio è documentata nel romanzo storico “La druida di Margun Hanniba’al” di Sisto Merlino. Correndo per queste montagne pare di rivedere le migliaia di uomini e cavalli (oltre agli elefanti) nel loro epico viaggio.

È una corsa a piedi di 40 Km di lunghezza e 3300 m di dislivello positivo, fino alla Punta Costan in territorio francese a 3305 m (da dove Hannibal’al indicò ai suoi la Pianura Padana (Polibio)), con solo l’1% di asfalto e 3% di strada sterrata, da percorrere in semi-autosufficienza in ambiente alpino di alta montagna.
La partenza avverrà alle ore 6 dal parterre dell’hotel Grandusseglio di Usseglio, con un tempo massimo consentito per terminare la gara di 12,00 ore.
Il percorso “La via di Annibale®” Sky Marathon (ASM) è classificato con il bollino rosso: EE itinerario per escursionisti esperti e si snoda quasi totalmente su strade forestali, mulattiere, sentieri in quota e morene glaciali e nevai.
E’ un itinerario che richiede la capacità di muoversi su terreni particolari, tracce o sentieri impervi o infidi (pendii con affioramenti rocciosi o detritici), talora impegnativi ed esposti.
Questo il percorso di gara: Usseglio 1260, Margone 1410, Rifugio Cibrario 2616, Colle Sulè 3073, Colle Autaret 3071, Punta Costan 3305 (FR), Rifugio Tazzetti 2642, Lago di Malciussia /rifugio Vulpot 1805, Usseglio 1260.

In questa edizione ci saranno alcuni cambiamenti rispetto all’edizione 2016 e precisamente:
-Percorso internazionale (Italia – Francia). Quest’anno dopo il Colle dell’Autaret (3071 m), si salirà sulla vicina Punta Costan (3305 m), in territorio francese.
-Corsa valida per il Campionato Nazionale Italiano Assoluto Fisky. (Federazione Italiana Skyrunning)
-Corsa valida per il Campionato Regionale UISP.
-Fa parte del Circuito Nazionale Salomon “CorriAmo con i Camosci”.
-Valida per il punteggio UTMB.
-Valida per il punteggio Verbier St.Bernard.
– Si correrà su neve, passaggi sui nevai dell’ex ghiacciaio Bertà ed al lago dell’Autaret.
– La maratona ha carattere internazionale
Dopo il lago Falin, la discesa non avverrà più nel tratto ripidissimo, ma sarà allargata ed addolcita per risalire, subito dopo, alla Madonna della Pace di Margone in occasione dei 99 anni della sua collocazione, si saliranno i 70 m e si passerà davanti a questa statua per ridiscendere quindi nel paese e proseguire il rientro.

Alla sera concerto rock Living in the past organizzato dall’albergo Rocciamelone, nell’area del pattinaggio con ingresso libero.

Il giorno successivo, 3 settembre 2017, si correrà, dalla stessa partenza, un vertical e un sky trail, gli “Elefanti sky trail”. Questa corsa di divide in due tempi con modalità molto differenti tra di loro.
La salita è un vertical di 5 km che sale di 940 m chiamata “Il sentiero delle aquile” per la pendenza che raggiunge il sentiero dalla partenza 1260 m al Col Lusera a 2200 m. Qui punto ristoro ed arrivo della gara vertical, valida come prova del “Circuito verticale delle valli di Lanzo”.
La seconda parte, la discesa, ha un pezzo centrale di oltre quattro km di strada sterrata in cui la competizione acquista velocità resa ancor più difficile dalla pendenza e poi si corre sulle piste da sci alpino di Pian Benot.
Questi quattro km sono stati battezzati “La carica degli elefanti”, vuoi in onore alle due giornate sportive che ricordano il passaggio di Hanniba’al dall’Autaret, vuoi l’oggettiva e impressionante suggestione che suscitano un “branco” di corridori nella corsa in discesa volti a conquistare le prime posizione in questo tratto di strada.
Nell’ultimo tratto la discesa è tutta in un bosco di faggi dai 1636 di Pian Benot all’arrivo ad Usseglio.

Due grandi corse, diverse e complementari, entrambi nell’ambiente montano di Usseglio, superbo ed accogliente allo stesso tempo.

Per ulteriori info ed iscrizioni www.laviadiannibale.it tel. 3470927813

Fonte organizzazione

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.