La Via dei Lupi – Limone Piemonte-Vigna di Chiusa Pesio (CN – Piemonte) – 28.29.6.2008
Forse non vedrò mai un lupo in libertà nel suo ambiente naturale, ma è importante per me sapere che esiste (L.D. Mech). Con questa frase gli organizzatori Davide Nerattini e Alberto hanno presentato il primo Ultra Trail La Via dei Lupi, una gara in montagna in 2 tappe, che ha collegato Limone Piemonte con la frazione Vigna di Chiusa Pesio.
E chissà cos’ha pensato quel capriolo che ha centrato uno dei lupi a 2 zampe in gara, poco dopo la partenza del primo giorno sopra Limone. Capita anche questo sulla Via dei Lupi… Difficile descrivere in poche parole emozioni, paesaggi, fatica, sofferenza, allegria, rivalità sportiva e conoscenze fatte in questi 2 giorni sulle Alpi Marittime, ma ci provo.
Un percorso spettacolare, attraverso le valli cuneesi Vermegnana, Ellero e Pesio, passando nel cuore del Parco Naturale Alta Valle Pesio, con le caratteristiche rocce carsiche della zona, un ambiente tra i più interessanti della penisola geologicamente parlando.
Il percorso prevedeva 78 chilometri e 4500 metri di dislivello sia positivi sia negativi, suddivisi tra la prima tappa (40 km +/-2200 m.) e la seconda (38 km +/-2300 m.). L’andata da Limone (quota 1000 m) vedeva la salita sulle piste da sci fino al colletto Campanin, poi sulle vecchie strade militari il Colle Perla, il Boaria, il Rifugio Morgantini, il Gias Ortica, il Passo del Duca e poi la lunga discesa verso la Valle Pesio, Pian delle Gorre e poi Vigna di Chiusa Pesio (quota 780 m.).
La sera festa e ballo coi lupi convivialità e pomate per massaggiare i muscoli indolenziti. Bello spirito questo delle gare di trail, un po’ meno d’agonismo dalla parte centrale della classifica in poi, una visione più escursionistica, organizzata e in sicurezza per chi corre arrivando a 3-4 ore dai primi. Forse per questo è una specialità della corsa (e si deve parlare di corsa e non di trekking veloce) che sta prendendo piede anche in Italia, dopo il successo della Francia e della Svizzera.
La domenica si ritorna a Limone, con un percorso leggermente variato, soprattutto nella parte alta dove si corre sul Sentiero dei cannoni anziché sulle strade militari dell’antica Via del sale.
Tanti personaggi al via, tra cui anche il mito del mondo Trail, Marco Olmo atleta di casa poichè vive a Robilante, di cui prossimamente pubblicherò l’intervista su Runningpassion.
Atleta di casa anche il vincitore delle 2 tappe e della classifica generale Roberto Mauro, di Vigna di Chiusa Pesio, che dopo aver dominato la prima tappa, vince anche il secondo giorno assieme a Giovanni Gerbotto, anche lui della Valle Pesio, proprio come in una gara di scialpinismo, sport nel quale in primavera hanno vinto la storica Tre Rifugi. Scialpinisti e corridori di montagna, hanno dominato anche la seconda tappa, con Olmo, un vero diesel che recupera in progressione, che chiude terzo sia la tappa sia la classifica generale.
Quindi ricapitolando di seguito i primi cinque della classifica generale maschile:
1 Roberto Mauro (7:05’36)
2 Marco Zarantonello (7:38’02)
3 Marco Olmo (7:41’11)
4 Mussi Josef (7:49’26)
5 Giraudo Mauro (7 :50’29”).
Tra chi ha corso solo la prima tappa vittoria di Claudio Viale in 3:48’40, tra chi ha corso solo la seconda tappa vittoria di Giovanni Gerbotto in 3:39’30.
La gara femminile vinta alla grande da Maria Giovanna Cerutti in 8:42’39, su Lara Mustat (9:14’52) e Maria Angioni (9:28’17).
Tra chi ha corso solo la prima tappa vittoria di Agnese Manuela in 5:47’16, tra chi ha corso solo la seconda tappa vittoria di Maria Orlando in 5:00’47.
L’organizzatore Davide Nerattini, rinnova l’appuntamento per l’anno prossimo, forte anche dei complimenti arrivati da quasi tutti i 150 concorrenti in gara.
In allegato le classifiche complete: generale, solo tappa 1, solo tappa 2.
Le foto d’arrivo e premiazione sono della redazione runningpassion.
Le foto d’apertura e d’azione sono di Carlo Zanardi.
Galleria fotografica completa su www.stillphoto.info