Le 24 ore Denisa Dragomir: Campionessa Europea Skyrunning e del Circuito Mountain Running Cup La Sportiva
Le 24 ore della Rumena Denisa Dragomir team Serim by Biofreeze Zenithal Racer e Mizuno iniziano sabato 7 settembre 2019 con la skymarathon della Veia in val Bognanco provincia Verbano Cusio Ossola con il cellulare che ha suonato la sveglia all’alba perchè la partenza della sky era fissata nella località la Gomba di Bognanco alle ore 07,40.
Dopo il terzo posto di Denisa nella skyrace di coppa del mondo del Matterhorn la preoccupazione era palpabile sul suo volto perché il percorso della val Bognanco di 31 km con un dislivello positivo di 2600 metri era pieno di insidie tecniche ingigantite dalla perturbazione atmosferica che in quota aveva scaricato pure la prima neve; poi la start list era piena zeppa di top running in gonnella. In gara Denisa Dragomir ha avuto una determinazione da vera campionessa e dopo il trionfale arrivo con il tempo di 3h23’30” l’atleta rumena commenta cosi la sua gara “Sono molto contenta e sorpresa di questa vittoria! Il livello era tanto alto, questa volta ho temuto che non ce l’avrei fatta, ma ho dato tutto e ci sono riuscita! Sembra incredibile aver vinto questa gara per la quinta volta”. Argento Europeo per Fanny Borgstom 3h28’24” Svezia e terza la spagnola Ainhoa Sanz 3h29’45”. Nella skymarathon maschile primo Jan Margarit Solè Spagna in 2h53’57” secondo il marocchino Elhousine Elazzaoui 2h55’08” team Tornado e terzo lo svizzero Delorenzi Roberto 2h57’25”; per il team Serim 20° Minoggio Cristian, per il fresco campione d’Europa di ultra skymarathon la Veia è stata una gara molto sofferta perché Cristian non ha avuto tempo sufficiente per recuperare le fatiche della vittoria del mostro della Maga.
Terminate le premiazioni dell’International Veia Dragomir Denisa già pensava alla gara del giorno dopo, la prima edizione della Latemar mountain race nelle Dolomiti di Pampeago, questa skyrace era valevole come ultima prova del Circuito Mountain Running Cup La Sportiva 2019. Denisa dopo un lungo viaggio in macchina con il campione Daniel Antonioli, era già pronta per una nuova fatica nel giro di poche ore e con una trasferta al limite del possibile. Domenica mattina 8 settembre al Latemar si è scatenato un meteo di tipo invernale con neve, pioggia gelida e vento da far paura quindi gli organizzatori della società Cornacci hanno ulteriormente ridotto il percorso alternativo portandolo a 16 km con un dislivello positivo di 900 metri. Denisa nonostante la stanchezza accumulata alla Veia skymarathon e del lungo viaggio non si è lasciata intimorire e con la freddezza delle vere campionesse ha vinto la gara del Latemar in 1h37’02” al secondo posto Gelpi Paola team la Sportiva con un ritardo di 39” e bronzo per Annelise Felderer crono 1h37’44”. Con questa vittoria in Trentino Denisa Dragomir vince con merito il circuito di gare della Sportiva quindi tre successi di prestigio in 24 ore scriverei che è un bel record!
Nella Latemar maschile primo Felicetti Daniele team Dynafit 1h20’03” secondo Bacchion Gabriele team Tornado 1h20’14” e terzo Mich Francesco ATL. Trento 1h21’21”. In gara era presente il keniota del team Serim Kiyaka Dennis Bosire che dopo aver patito le pene dell’inferno per il grande freddo concludendo la prova in 15^ posizione si è classificato quarto nella classifica finale del circuito de La Sportiva.
Di Giorgio Pesenti